Sapevate i motivi per cui l’acqua di mare è salata? C’è una spiegazione che conoscono in pochi
L’acqua è la fonte di vita per eccellenza, quella degli oceani occupa il 70% della superficie terrestre ed è stato il mezzo che ha permesso ad un pianeta sterile di dare sfogo alla vita per come la conosciamo. Gli oceani, infatti, sono in grado di svolgere un ruolo importantissimo alla vita, come quello della regolazione del clima globale, immagazzinando e rilasciando calore attraverso le correnti oceaniche e ridistribuendolo così in tutto il pianeta. I misteri racchiusi dagli oceani sono senza dubbio ancora molti, ma ne esiste uno che è di facile risoluzione, la risposta ad una domanda che molti si sono posti fin da sempre.
Perché l’acqua è salata? La colpa è di un processo durato millenni
L’acqua di mare o degli oceani è un miscuglio di tantissimi elementi, ma quelli che le conferiscono il suo sapore distintivo sono i minerali disciolti al suo interno, soprattutto il cloruro di sodio. La concentrazione di questo minerale nell’acqua di mare è particolarmente alta, il motivo per cui questa risulta salata. La situazione non è comunque sempre stata così, a portare questi minerali negli oceani sono stati proprio i fiumi dolci che, durante il loro percorso sulla terraferma, hanno riversato in mare grosse quantità di questo minerale.
Durante lo scorrere inesorabile dei millenni, l’evaporazione ha fatto sì che la concentrazione di minerale, ed in particolare di cloruro di sodio, potesse continuare ad aumentare, rendendo l’acqua effettivamente salata. Il più salato di tutti è il Mar Rosso, seguito poi dal nostro Mediterraneo, per quel che riguarda gli oceani, invece, è l’Atlantico a detenere il primato di più salato e questo è dovuto all’evaporazione accelerata che avviene nelle sue regioni tropicali, che ne aumenta la concentrazione dei sali.
Bisogna comunque sapere che la salinità dei mari e degli oceani non è costante, ma può variare a seconda di diversi fattori. Le piogge e l’evaporazione sono tra i fattori principali, ma anche la posizione geografica gioca un ruolo decisivo. Un esempio è dato dalle regioni polari, dove la quantità di acqua dolce derivante dallo scioglimento dei ghiacci è maggiore, con conseguente minor salinità dell’acqua del mare. Nelle regioni tropicali e desertiche, dove l’evaporazione è maggiore, la salinità dell’acqua risulta invece generalmente più alta.
Questa differenza nella salinità del mare ha creato con nei millenni ecosistemi unici, perfettamente adattati alle specifiche condizioni. Un fenomeno affascinante che ancora una volta ci racconta l’infinita complessità e bellezza della natura, derivata da un equilibrio perfetto che l’uomo non dovrebbe destabilizzare.
La comprensione del perché l’acqua sia salata è solo una piccola parte di una conoscenza più complessa e ampia che dovremmo avere degli oceani e del pianeta in generale. Capire la complessità dei fenomeni che hanno contribuito a plasmare il mondo su cui viviamo può essere fondamentale per aiutarci a prevedere ed evitare situazioni climatiche future che potrebbero costituire gravi problemi.