Il tagliere in plastica è un accessorio molto gettonato nella vita domestica. Impariamo però alcune precauzioni da adottare prima di adoperarlo.
Il tagliere è uno di quegli utensili che abbiamo in casa e vengono premiati per la loro utilità. In commercio ve ne sono di tantissimi tipi che variano per forme e dimensioni, anche se sovente la forma è quella convenzionale rettangolare, ideale per poggiarvi sopra ogni cibo utile da tagliare a fette o fare a pezzetti.
Ma anche le dimensioni cambiano perché a seconda delle esigenze di ognuno di noi vi sono quelli grandi, medi e piccoli. Possiamo trovarli altresì di diverso materiale, ma quelli gettonati sono in legno e plastica. Tu fra i due quale preferisci? Facciamo chiarezza sulla questione tagliere e sicurezza per la nostra salute. Un punto che merita assolutamente di essere approfondito.
Tagliere in plastica, questo è ciò che devi sapere
Tua quale tagliere usi? A prescindere dalla risposta giova precisare che non sono utensili sicuri al 100%. A tale conclusione – cui non si richiede competenze specifiche per capirlo – è pervenuta una comunità di studiosi che hanno però approfondito questo aspetto addivenendo ad una conclusione. Sarebbero i taglieri fonte di microparticelle che possono contaminare il cibo.
Un tagliere in plastica ma anche in legno può produrre decine di milioni di microparticelle ogni anno e dove vanno a finire queste? Spesso nel nostro organismo, perché vengono ingerite insieme al cibo che abbiamo previamente tagliato. Ecco perché prima di usarlo dovresti compiere un’attenta analisi. Cioè prendetelo ed osservatene la superficie.
Quando tra le mani ne avete uno usato parecchio noterete subito la presenza di graffi e solchi, questi derivano dal lungo tagliare. Alcuni studi recenti hanno sottolineato come i materiali che vengono impiegati per la produzione di polipropilene e polietilene, possono rilasciare micro e nano frammenti di plastica proprio dai tagli che si vengono a creare.
Precisamente, la quantità di microparticelle dipende da una serie di fattori quali il materiale utilizzato per realizzare il tagliere, lo spessore dello stesso, le volte in cui viene usato, lo stile individuale di chi taglia inteso anche come la forza che impiega per tagliare i vari tipi di alimenti e se praticate un taglio fine o spesso.