Prima di acquistare un condizionatore bisognare porre l’attenzione a 5 cose: se il modello che stiamo per comprare le presenta, allora è un ottimo affare. Altrimenti conviene puntare su qualcos’altro.
L‘estate è entrata nel vivo e il caldo non sta tardando a farsi sentire. In molte città si sta boccheggiando, con le temperature in salita giorno dopo giorno. C’è chi ha la fortuna di essere già partito per le vacanza al mare, rinfrescandosi in acqua, ma c’è chi invece è ancora al lavoro, sognando semplicemente le partenze.
Se ti ritrovi in quest’ultima situazione, magari oltre alla stanchezza dettata dall’anno appena passato, senti il peso del caldo: l’afa ti rende difficile restare concentrato in queste ultime settimane lavorative prima di qualche giorno di stacco. Per non parlare di coloro che non fanno ferie.
In tutto questo, a darti un po’ di sollievo è il condizionatore. Dopo una giornata passata fuori sciogliendoti, arrivare a casa e rinfrescarti, godendoti il tuo alleato è un privilegio. Se non lo possiedi e stai pensando di regalarti questo apparecchio, ci sono una serie di cose che devi sapere prima di acquistarlo: andiamo a scoprirle insieme.
Acquistare un condizionatore: gli elementi immancabili per fare un buon affare, evitando le fregature
Per sopravvivere all’ondata di caldo che è entrata a gamba tesa in questo inizio di luglio, il condizionatore è un’ancora di salvezza. Se non lo possiedi, questo è il momento migliore per comprarlo. Secondo le proiezioni quella del 2023 potrebbe essere una delle estati più afose degli ultimi anni (qui trovi un approfondimento in cui ti abbiamo parlato delle temperature record di questi mesi dettate sia dai cambiamenti climatici, sia da un fenomeno climatico estremo).
Quindi come non mai avere un condizionatore in casa è vitale. Se ti accingi ad acquistarlo è importante che tu sappia gli elementi che deve avere. In questo modo potrai fare un buon affare, scampandoti possibili fregature.
Impianto di raffreddamento per gli interni, in commercio ne esistono tanti modelli e quindi a volte scegliere può non essere semplice. Per farlo nel migliore dei modi, in primis devi sapere che questo apparecchio è proposto sia nella versione fissa, sia in quella portatile. Quella fissa sicuramente è più costosa, ma anche più duratura oltre al fatto che rinfresca gli ambienti in modo molto più silenzioso. È quindi particolarmente indicato per chi vuole il fresco anche di notte. Inoltre se vogliamo usarlo in tutta la casa è il modello migliore, visto che è davvero potente.
L’opzione portatile ha il pregio di essere pronta all’uso e quindi ottimale per chi cerca una soluzione last minute, evitando di dover svolgere impegnativi lavori di muratura. Inoltre è ideale per quelle abitazioni poste in edifici in cui il regolamento condominiale non permette l’installazione del condizionatore.
Quando acquistiamo il condizionatore per scegliere il modello migliore è bene sapere la potenza di cui abbiamo bisogno, misurata in BTU/h, altrimenti rischiamo di comprarlo alla cieca e ritrovarci con uno strumento non adatto per le nostre esigenze. Per sapere questo dato, basta moltiplicare 340 BUT/h per i metri quadrati della stanza che desideriamo rinfrescare.
Inoltre è bene puntare su un modello con il tasto inverter, grazie a cui si autoregola, evitando di andare a palla costantemente. In questo modo si risparmia e si riduce il proprio impatto ambientale.
Oltre che raffreddare, il modello che compriamo deve essere uno dalle molteplici funzioni (tra cui la purificazione dell’aria), per far fruttare il nostro acquisto e non usarlo solo in estate.