Case green ed ecosostenibilità: i bonus che cambiano. Scopriamo quali sono gli adeguamenti e tutte le novità in merito
L’ecosostenibilità è oramai diventata un’esigenza, non più una scelta di pochi. Tutti i paesi del mondo si stanno adeguando, chi più velocemente chi più lentamente, ai cambiamenti che bisogna attuare per rendere l’intero pianeta più “green” possibile. Questo non riguarda solo la produzione di energia pulita, la necessità di ridurre se non eliminare del tutto il consumo della plastica o di altri materiali dannosi per la Terra. Il concetto di “green” ha, infatti, delle frontiere molto più ampie. In questo articolo, difatti, ci occuperemo in modo particolare su quel che riguarda l’edilizia ovvero la costruzione di edifici ed immobili in generale. Anche in questo settore è assolutamente importante adeguarsi al “green”.
Abbiamo ampiamente discusso sulle procedure di produzione di energia pulita, cercando di distinguere quali sono, se ci sono, i pro ed i contro di queste istallazioni. Abbiamo visto che di fatto, il fotovoltaico è quello che, ad oggi, trova più credibilità ed i pannelli solari vengono istallati in numero sempre crescente. Per le altre produzioni di energia i costi, purtroppo risultano essere ancora troppo alti e di conseguenza non accessibili a tutti. Forse è anche per questo motivo che il fotovoltaico, avendo costi più accessibili ha avuto modo di fare questo suo exsploit. Ma cosa sappiamo, invece, del mondo dell’edilizia e quindi delle costruzioni ed abitazioni, in riferimento al “green”? Scopriamolo subito.
Adeguamento case: verso un futuro “green”
Noi Italiani lo sappiamo bene, un po’ per cultura, un po’ per tradizione, siamo sempre stati propensi all’acquisto della casa. Le generazioni che ci hanno anticipato, hanno lavorato una vita, magari all’estero, per poter costruire una casa poi nel loro paese di origine. Oggi probabilmente quest’idea si è un tantino modificata, anche se il “mattone” resta sempre una delle priorità degli Italiani. Sappiamo che e vecchie costruzioni non sono per nulla ecosostenibili, nè in termini di impianti, nè in termini di materiali adoperati. Anzi, purtroppo ci tocca ricordare che anche queste cose hanno contribuito alla distruzione del nostro ecosistema, ed è per questo che bisogna provvedere a rimediare.
L’idea per il prossimo futuro sarebbe quella di adeguare le vecchie costruzioni convertendole e rendendole ecosostenibili e utilizzare, per le nuove costruzioni tutto ciò che è più ecosostenibile ed a impatto zero sull’ambiente. Il Governo ha avuto sicuramente un ruolo determinante in questa manovra. I bonus che sono stati messi a disposizione dei cittadini, per poter procedere all’adeguamento delle abitazioni, hanno rappresentato un aiuto di notevole importanza. I lavori agli immobili, lo sappiamo bene, anche quelli che sembrano più banali, sono molto dispendiosi. Avere la possibilità di usufruire di grandi agevolazioni, non è da poco.
Le nuove norme governative per l’adeguamento delle case
Anche se purtroppo, dobbiamo anche sottolineare che, in questo caso come in tanti altri, ci sono stai i “furbetti” che hanno approfittato della situazione per lucrare togliendo così la possibilità a tante famiglie di provvedere all’adeguamento dell’abitazione usufruendo dei bonus del governo. Ma questo è un altro discorso, non entriamo nel merito della questione. Il dato di fatto è che, anche a causa di questi avvenimenti, alcuni anche piuttosto evidenti e plateali, Il Governo si è trovato costretto ad appore delle modifiche e dei limiti ai bonus stanziati. Scopriamo, dunque, ad oggi quali sono le nuove misure adottate per ciò che riguarda i bonus sulle abitazioni.
La buona notizia è che, proprio in breve tempo, potrebbero essere introdotte nuove norme per ciò che riguarda il risparmio energetico delle case. Lo scopo, come già detto, sarà quello di adeguare, sempre di più le abitazioni verso l’ecosostenibile. Tale possibilità è presente già all’interno delle bozze del Piano Nazionale per l’Energia ed il Clima, chiamato PNIEC. Secondo le prime indiscrezioni lo scopo del Governo è quello di provare ad ottimizzare tempi e costi di riqualificazione degli edifici seguendo quattro operazioni basilari: efficienza in termini di energia, utilizzando fonti di energia rinnovabili; la digitalizzazione degli edifici; la convergenza tra edifici e trasporti e la riduzione dei consumi idrici ed uso degli spazi verdi.
Un futuro “green” può e deve essere possibile, anche per le nostre case
Per evitare, come già successo, di perdere il controllo sui conti pubblici, questa misura introdurrà un tetto massimo di spesa. Ovviamente, se queste norme dovessero essere approvate, interesserebbe per lo più i cittadini in condizioni critiche, con redditi molto bassi, a cui bisognerebbe dare una mano sia per quanto riguarda i lavori di adeguamento sulla prima casa sia per quel che riguarda la convenzione ad una classe energetica più adeguata e quindi più bassa. Il Governo Meloni, dunque, sembra avere già pronta una legge “ad hoc” che potrebbe aiutare le famiglie senza rappresentare un occasione golosa per i soliti furbetti ed approfittatori. Il “Superbonus” cambierà quindi radicalmente, con la speranza che stavolta si possa giungere in maniera rapida ed efficiente all’adeguamento degli edifici per un futuro più green.
Questa possibilità, ulteriore, che il Governo ha deciso di rendere reale, risulta essere estremamente importante per il discorso non solo della sostenibilità e della salvaguardia del pianeta, ma anche per i costi, oramai diventati sempre più insostenibili, dell’energia elettrica e del gas. Un progetto che comprende tutto e che guarda non solo alle famiglie e quindi a quello che rappresentala sfera economica, ma anche alla nostra terra. Con la speranza che stavolta si riesca a raggiungere l’obiettivo preposto, estremamente importante, come già detto, sia per noi che per il nostro pianeta. Un mondo green e possibile quanto necessario.