Quali sono le differenze tra pompa di calore e condizionatore? E’ arrivato il momento di far luce sulla vicenda, una volta per tutte.
Ammettiamolo, quante volte abbiamo usato i termini condizionatore e climatizzatore come se fossero sinonimi? La verità è che sbagliamo, forse inconsapevolmente ma la realtà è questa. Certo, in fin dei conti quello che a noi importa è che assolvono alla loro medesima funzione ovvero quella di rinfrescarci, soprattutto in giornate torride come quelle che stiamo vivendo adesso.
Godersi della frescura donataci da entrambi è puro sollievo, certo non bisogna mai abusarne ma va da sé che per favorire il sonno o per evitare che il caldo possa compromettere la nostra produttività, il climatizzatore o condizionatore venga attivato. E’ arrivato il momento di cogliere le differenze per evitare di sbagliare.
Pompa di calore 0 condizionatore, occhio a non sbagliare (piu’)
Nel marasma della confusione – tanto per restare in tema – vi rientra anche la pompa di calore. Alla luce di questa disinformazione, è utile capire e coglierne le differenze, ti sarà utile fare chiarezza in modo anche da sapere quale opzione scegliere tra le tre per casa propria. Vediamo un po’, tutte e tre sono delle alternative che favoriscono la temperatura allietandoci nelle giornate difficili ma quello che cambia è come viene fatto.
Cominciamo dal condizionatore: questo elettrodomestico ha la doppia funzione nel senso che può essere usato tutto l’anno, in quanto in grado di raffreddare o riscaldare l’aria. Una “versatilità” maggiore che troviamo nel climatizzatore, chi lo acquista infatti deve sapere che questo elettrodomestico può raffreddare l’aria ma anche deumidificarla, filtrarla e riscaldarla.
Ma non si esaurisce qui, il climatizzatore infatti ha la possibilità di impostare un livello di temperatura e umidità, quindi presenta una funzione ulteriore. E la pompa di calore? Come potrebbe suggerirci il termine stesso, acquista calore dall’ambiente esterno e lo passa all’abitazione dove è installato. Può essere usato per riscaldare gli ambienti domestici, sia come condizionatore in estate ma può essere altresì deputato alla produzione di acqua calda sanitaria.
La pompa di calore ad oggi risulta essere la scelta azzeccata ed all’avanguardia, complice la sua versatilità. Basta una sola valvola per consentire alla macchina di scambiare le funzioni dell’evaporatore e del condensatore. E’ così che riesce a rendere un ambiente caldo in inverno e freddo in estate, a seconda delle nostre esigenze.