Auto volante elettrica, brevetto approvato… adesso che si fa? Scopriamo di piu’ su questa “futuristica” invenzione.
Chi si ricorda da dove viene estrapolata questa scena? Magari le nuove generazioni non sapranno rispondere a questa domanda e criticheranno la “scarsa “qualità della pellicola, ben diversa da quella che vediamo oggi nei film. Ma per i Millennials non è un semplice film ma una trilogia cult del cinema statunitense.
Stiamo parlando chiaramente di “Ritorno al futuro”, che narra di un inventore che riesce a creare un’auto e questo gli permetterà di viaggiare nel tempo. Noi adesso non andremo a spoilerare ai giovanissimi il film (ma vi invitiamo comunque a guardarli tutti e tre), quanto piuttosto viene da soffermarsi come facevano ad usare la macchina per viaggiare nel tempo?
Certo, quella era un’opera di fantasia ma c’è una cosa su cui non si sono sbagliati, ovvero di avere le auto volanti. E’ stata infatti la Federal Aviation Administration ad emettere il certificato di aeronavigabilità per la Model A, la prima auto volante elettrica al mondo. Il progetto ambizioso proviene dalla startup californiana che si chiama Alef Automotive.
Questo ha segnato la prima tappa fondamentale trattandosi infatti del primo veicolo elettrico in grado sia di poter volare che viaggiare su strada. Un’invenzione che ha già ricevuto l’approvazione da parte del governo statunitense. Sulle caratteristiche dell’auto volante interviene la stessa Alef, la quale ha precisato come questo modello di auto permette di viaggiare su strade pubbliche e parcheggiare come un’auto normale.
Ma senza nulla togliere alle capacità di decollo ed atterraggio verticale. Gli occupanti possono essere massimo due – come se avessimo una Smart volante praticamente – occupanti. 320 km sono quelli in autonomia su strada, mentre in volo saranno circa 177 km. Si pensa di destinarla al mercato entro la fine del 2025, per la cifra di 300.000 euro.
La FAA ha confermato che l’azienda produttrice ha ottenuto un certificato di aeronavigabilità speciale, seppur limitato adesso ad alcuni scopi che non riguardano il singolo cittadino, ma di tematiche vaste come esposizione, ricerca e sviluppo. Le aziende che stanno lavorando su velivoli con queste caratteristiche sono completamente elettrici.