Utilizzare questo elemento può essere fondamentale nell’orto, ma attenzione a come lo fai!
Anche per quel che riguarda la cura delle piante, il bicarbonato di sodio può essere un prezioso alleato, anche se questa sostanza è maggiormente nota per la sua versatilità in ambito domestico, soprattutto per quel che riguarda la pulizia e la disinfezione. Per gli amanti del giardinaggio e dell’orticoltura è invece utile conoscere gli altri principi in grado di rendere il bicarbonato di sodio di grossa importanza, ma soprattutto bisognerà conoscere il suo metodo di impiego per evitare che possa causare danni più grossi dei benefici.
Per quel che riguarda il contesto del giardinaggio, il bicarbonato di sodio può divenire un alleato prezioso per la sua capacità di stabilizzare il pH del suolo. Il PH è l’indicatore dell’acidità o dell’alcalinità, fattori che hanno un’influenza diretta sulla capacità delle piante di assorbire i nutrienti. Regolare il PH in maniera adeguata, a seconda delle esigenze specifiche delle piante, è quindi di fondamentale importanza per riuscire a renderle produttive al massimo.
Non è questa, tuttavia, l’unica azione benefica che il bicarbonato di sodio può avere nell’orto, questa sostanza può infatti contribuire anche a tenere lontane o a ridurre alcune malattie derivate dalla presenza di funghi o batteri dannosi, che spesso prosperano in ambienti acidi. Introducendo il bicarbonato nel suolo, in questo caso, si alcalinizza l’ambiente, compromettendo la sopravvivenza di questi patogeni.
Anche per la funzione di antiparassitario naturale sono in molti ad utilizzare il bicarbonato di sodio, per sfruttarlo come insetticida nei riguardi gli insetti come afidi e cocciniglie. L’azione di questa sostanza su questi insetti è super efficace ed è dovuta alla sua proprietà abrasiva, in grado di danneggiarne l’esoscheletro e causarne la disidratazione.
Conoscendo i tanti benefici che questa sostanza può essere in grado di fornire alle nostre piante, è anche fondamentale capire come applicarla correttamente. Anche se non esistono specifiche controindicazioni, è importante agire tempestivamente, visto che la vera forza del bicarbonato è data dalla sua azione preventiva e bloccante e non dalla sua azione curativa, dato che questa sostanza non è in grado di curare piante già gravemente colpite.
A seconda di ciò che si vuole combattere il bicarbonato dovrà quindi essere applicato in modo diverso, per combattere funghi ed altre malattie derivate da patogeni, ad esempio, è possibile diluire un cucchiaio di bicarbonato in un litro d’acqua e spruzzare la soluzione direttamente sulle foglie. Se l’obiettivo è, invece, quello di contrastare i parassiti, questa polvere bianca miracolosa dovrà essere combinata con olio vegetale o sapone liquido, un cucchiaio di bicarbonato, uno di olio e due tre gocce di sapone saranno il mix perfetto, da diluire in un litro di acqua che andrà poi spruzzato sulla pianta.
Se l’intento è invece quello di mantenere il giusto equilibrio del pH del terreno, basterà aggiungere un cucchiaio di bicarbonato in polvere ogni 5 litri di acqua che andremo ad utilizzare per innaffiare le nostre piante. Come abbiamo potuto notare, quindi, l’uso del bicarbonato nelle pratiche di giardinaggio può avere un impatto significativo, in grado di garantire maggior salute e prosperità alle nostre piantine, che siano queste ornamentali o da produzione.
La chiave nell’utilizzo di questo prodotto è ancora una volta nell’equilibrio, sarà importante non esagerare con le dosi e mantenere una buona pratica di osservazione per poter intervenire tempestivamente nella cura del vostro giardino o orto.