Basta un blister delle pillole per recuperare le lampadine Led fulminate, vediamo i passaggi da seguire per aggiustare la lampadina.
Le lampadine al Led sono eccezionali, rispetto alle lampadine tradizionali, comportano minori consumi energetici, funzionalità e illuminazione eccellenti, e anche una lunghissima durata. Se le lampadine tradizionali, dopo pochi anni, sono destinate a bruciarsi, le lampadine al Led possono durare decenni. Tuttavia, l’imprevisto può sempre capitare.
Quando si fulmina uno dei Led, ecco che la lampada non funziona più. In tal caso, la gettiamo via e la sostituiamo con una nuova. Grazie a questo metodo ingegnoso, nel quale si sfrutta un blister dei medicinali, ma va bene anche della semplice carta alluminio, possiamo evitare sprechi e far tornare in funzione la lampadine. Non ci credete? Vediamo come fare, basta seguire pochi semplici passaggi.
Aggiustare le lampadine Led in pochi passaggi utilizzando il blister delle pillole
Per prima cosa, occorre ovviamente smontare la lampadina dalla sua base, e staccare la protezione in vetro. Dopodiché, muniti di un coltello, o di un utensile a punta, come ad esempio un cacciavite piatto, bisogna rimuovere il Led fulminato. Come capire qual è quello fulminato?
È facile, si capisce in due modi. Quando si brucia, il Led diventa nero, perciò è quello da rimuovere. Altrimenti, se non riusciamo a individuare il Led annerito, possiamo agire in altro modo. Riavvitiamo la lampadina alla base, senza protezione, poi, con un filo di rame metto a U, lo poggiamo su ogni singolo Led.
Quello che si accende, è quello fulminato. Ne abbiamo parlato in modo più approfondito qui. Una volta individuato il Led che dà problemi, lo rimuoviamo. A questo punto, ci occorre il blister, o della carta stagnola. Ritagliamo un piccolo quadrato, grande quando il Led, e attacchiamolo a un nastro isolante.
Ritagliamo anche il nastro isolante, a cerchio o a quadrato, e incolliamolo sul Led mancante della lampadina. Premiamo per bene il nastro isolante, facendo aderire così la carta alluminio alla sua postazione Led, dunque avvitiamo la lampada alla sua base.
Dovrebbe funzionare di nuovo, quindi non resta che rimettere la protezione di vetro. In pochi passaggi siamo riusciti a recuperare una lampadina che altrimenti sarebbe stata buttata e sostituita. In questo modo, possiamo andare avanti per anni, risparmiando denaro e proteggendo l’ambiente. Non resta che provare a riparare tutte le lampadine Led non funzionanti. Per essere più chiari, alleghiamo il video del canale YouTube come cucinare.