Una famiglia si trasferisce nella nuova casa e nota un odore strano provenire dalla doccia, lo strano ritrovamento nella cornice della doccia.
Le cattive abitudini possono incidere profondamente sulla qualità della vita. Lo ha scoperto una famiglia, trasferitasi nella nuova casa, nel giro di pochi giorni. Ne parla la pagina Instagram hiphopsrevival, la quale diffonde il video-denuncia pubblicato dal nuovo proprietario di casa, a seguito di un incredibile ritrovamento nella cornice della doccia.
È accaduto lo scorso aprile, quando una famiglia si è trasferita a casa nuova. I nuovi inquilini, per giorni, sentono uno strano odore provenire dal bagno, precisamente dall’interno della doccia, ma non capiscono cosa possa essere. Nonostante le continue pulizie e igienizzazioni, l’odore non svanisce. Una situazione molto strana, fino a quando non decidono di smontare la cornice del box doccia.
Una volta capito da dove proviene la puzza, ecco che, prontamente, la cornice della doccia viene smontata. La famiglia riprende tutto con il telefonino, incredula. Spostando la cornice si intravede qualcosa, sembra ruggine, o un qualche tipo di incrostazione di colore giallo-marrone, eppure si tratta di altro, una cosa allucinante, da non crederci.
Smontata la cornice, una montagna di mozziconi di sigarette invade il piatto doccia. Centinaia e centinaia di mozziconi incastrati sotto la lastra di metallo, che sigilla il box doccia. Evidentemente, l’inquilino precedente, era solito fumare mentre faceva la doccia, per poi gettare i mozziconi proprio nella fessura. Un gesto davvero insano, nonché un’abitudine stranissima, per non dire grottesca.
Inspiegabilmente, la persona che abitava la casa in precedenza aveva questa stramba abitudine, una cattiva abitudine, per molteplici motivi. Il primo motivo ovviamente è legato alla salute: si è talmente dipendenti dal fumo di sigaretta da fumare addirittura mentre si fa la doccia? Il secondo è legato all’igiene, una persona si lava, si insapona e fa lo shampoo, e poi si impiastra nuovamente con il fumo, che si attacca alla pelle e difficilmente va via. Un controsenso.
Il terzo motivo è legato alla salubrità dell’aria nell’ambiente casalingo. Fumare in casa, infatti, non è mai la scelta giusta, perché il fumo resta nell’ambiente, fa respirare male, impregna tutti i tessuti. Infine, l’ultima motivazione è naturalmente legata all’inquinamento ambientale.
Se l’ambiente impiega anche 4 anni per smaltire un singolo mozzicone, figuriamoci una montagna di mozziconi, incastrati nella parete di casa. Comunque sia, al di là della motivazione, l’inquilino precedente aveva un’abitudine assurda, una noncuranza totale per la propria abitazione e un insulto al benessere domestico.