L’invenzione della lampadina ha rivoluzionato la nostra esistenza. Un breve excursus temporale per capire come siamo arrivati ai giorni nostri.
Se dovessimo rispondere alla d0manda chi ha inventato la lampadina? Tutti diremmo Thomas Edison, in realtà tale risposta è inesatta perché prima di lui, un altro uomo aveva fornito il primo prototipo di lampadina, e stiamo parlando di Joseph Wilson Swan, tant’è che il suo brevetto risale al 1878, quindi un anno prima rispetto ad Edison.
Quest’ultimo ha perfezionato quanto creato da Swan in quanto la lampadina da lui realizzata non era utilizzabile; un filamento di carbonio molto spesso che, quando si riscaldava, emetteva luce e gas. Il problema era la fuliggine eccessiva che emanava questo filamento, qual era il problema? In poco tempo andava ad annerire tutto il bulbo della lampadina.
Lampadina da ieri ad oggi, come ci siamo arrivati?
Dopo le dispute di fine secolo tra Edison e Swan sulla paternità dell’invenzione, in realtà i due mantennero un monopolio nel settore per molto tempo, cooperando insieme nell’omonima società da loro fondata. Ma con l’arrivo del ‘900 si sa, le cose cambiano e ci scontriamo con altrettanti menti brillanti. Come quella del fisico americano William David Coolidge, il quale, al posto del filamento di carbonio, l’inventore ha inserito un filamento di tungsteno immerso in un gas; in questo modo la lampadina dura di piu’.
Questa forma di lampadina è quella a incandescenza, ossia la classica lampadina con cui siamo cresciuti noi sostanzialmente. Questa infatti era in tutte le case finché non è stata sostituita dai led, una tappa fondamentale che ha fatto sì, che dal 2009 quella ad incandescenza venisse progressivamente sostituita.
Ma già nella metà del XXI secolo accanto a questo tipo di lampadina vi era chiaramente quella alogena, come funziona? Al suo interno vi è un riflettore che riporta parte del calore al bulbo, l’energia richiesta per avere il bulbo sempre alla temperatura utile per funzionare non era tanta. Nel 2018, l’Unione Europea ha detto stop a questa lampadina per incentivare l’acquisto di quelle a led.
Le lampade a led sono composte per l’appunto da uno o più diodi led, alimentati tramite un circuito elettronico. Questa lampadina prevede la ricombinazione Elettrone-Lacuna, un processo fisico da dove derivano i fotoni nonché la luce. I led hanno una durata lunga, oltre a garantirvi un risparmio energetico non indifferente.