Umidità e muffa in bagno, poche dritte per risolvere il problema

È uno dei problemi più comuni in tutti i bagni, ma per risolverlo non c’è bisogno di uno specialista!

Umidità e muffa in bagno
finestra aperta bagno (foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Nell’ambiente del bagno la muffa può proliferare in maniera particolarmente accentuata e, anche se questo è un problema molto comune, può tuttavia essere risolto utilizzando un approccio corretto. La visione delle macchie nere di muffa è in grado di provocare disturbi nell’estetica, ma anche odori sgradevoli e, in alcuni casi, causare allergie in persone predisposte o danni alla struttura ed ai materiali del bagno. Spesso questo problema può sembrare insormontabile ma per fortuna sono numerose le soluzioni efficaci per affrontarlo, soluzioni fai da te che potrebbero garantire risultati straordinari.

Muffa in bagno, via in un colpo con questo sistema, occhio a non dimenticarlo!

Umidità e muffa in bagno
Umidità (foto pixabay)-Orizzontenergia.it

L’umidità nei bagni è generalmente causata dall’accumulo di vapore acqueo che si forma durante l’uso della doccia o della vasca da bagno. Questo vapore tende a concentrarsi sulle pareti più fredde del bagno, così come sugli specchi e sui pavimenti, creando un ambiente umido che dà vita alla proliferazione di muffe. Per fronteggiare questi problemi sarà fondamentale, quindi, garantire un’adeguata ventilazione del bagno, è questo un primo passo che da solo è in grado di risolvere più della metà dei vostri problemi.

Per rendere il bagno adeguatamente ventilato potremmo dotarlo di un sistema di ventilazione meccanica, come un estrattore o un ventilatore. È importante assicurarsi in questi casi di pulire regolarmente il filtro di questo accessorio, visto che eliminando l’aria umida in esso potrebbero accumularsi facilmente germi e batteri.

In caso non disponeste di un sistema di ventilazione meccanica, sarà possibile utilizzare anche altri metodi per aumentare la circolazione dell’aria. Già il solo mantenere una finestra aperta durante e dopo l’uso della doccia può fare disperdere l’umidità, oppure potremmo pensare all’utilizzo di un ventilatore che sarà in grado di spostare l’aria umida fuori dal bagno.

Anche l’utilizzo di un buon deumidificatore potrà fare la differenza, questi apparecchi sono progettati specificatamente per eliminare l’umidità e migliorare la qualità dell’aria e, soprattutto se posizionati in un punto strategico del bagno, sono in grado di offrire risultati davvero apprezzabili in termini di assorbimento dell’umidità in eccesso.

Umidità e muffa in bagno
Ventilazione meccanica (foto pexeles)-Orizzontenergia.it

Oltre alla ventilazione è possibile intraprendere anche altre azioni in grado di prevenire l’accumulo di umidità nel vostro bagno, variazioni che dovranno comprendere la presenza di pareti esterne ben isolate oltre che la chiusura di eventuali perdite o crepe, che potrebbero permettere all’acqua di penetrare e ristagnare. Anche l’uso di vernici resistenti all’umidità può essere utile nel creare una barriera protettiva efficiente che vi eviterà la formazione di muffe.

Infine, la pulizia regolare anche delle pareti del bagno con prodotti antibatterici e contenenti cloro sarà efficace nel rimuovere e prevenire la formazione di muffe. Seguendo tutti questi consigli e assicurando ventilazione, illuminazione e pulizia, l’umidità del bagno potrà essere definitivamente sconfitta. Anche per coloro che non avessero particolari problemi, agire preventivamente può essere di significativa importanza nel creare ambiente più sano e confortevole per voi e per tutti gli altri abitanti della casa.

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