Se sentono dei ringhi e poi, dal pavimento, sbuca la testa di un animale, il quale morde le assi di legno e sembra disperato.
A raccontarla così, senza contesto, sembrerebbe un video divertente. Da un buco sul pavimento di legno, un animale tenta di fuggire, sbraita, si dimena, e a un certo punto fa capolino con la testa. All’inizio, è difficile individuare di cosa si tratti, poi diventa tutto più chiaro. Il video pubblicato dalla pagina Instagram crabolita, solleva molteplici dubbi.
La pagina asiatica è specializzata sulla pubblicazione di video inerenti alla cucina orientale, incentrata sulla carne. I video che posta sono crudi, a tratti disgustosi, nei quali sono macellati e cucinati animali di varie specie, tra cui galli, insetti, rane e molto altro ancora. Questa volta, il video che abbiamo scelto è quello più tranquillo, anche se, leggendo qualche commento, potrebbe nascere un sospetto.
Il video è brevissimo, si sentono dei rumori, dei ringhi, poi, dal pavimento, sbuca la testa di un animale, il quale sembra molto nervoso, tanto da rosicchiare le assi le legno. A un certo punto, si riesce a capire di cosa si tratta: è un cane, tenuto sotto al pavimento, forse in una botola. Sembra voglia fuggire, ed è disperato. Quelle che potrebbe sembrare un video simpatico, in realtà potrebbe celare altro.
Se si guardano bene le immagini, si possono notare dei secchi bianchi dai quali goccia un liquido rosso, che potrebbe essere sangue. Potrebbe trattarsi di una cucina asiatica e, come afferma qualche utente, il cane potrebbe essere il prossimo pasto. Per questo motivo, il poveretto, si dimena e tenta la fuga, distruggendo il pavimento.
In alcune società, il consumo di carne è molto richiesto. Ad esempio, in Cina, il consumo varia da regione a regione. Nella città di Yulin esiste il tanto contestati Dog Meat Festival, della durata di dieci giorni, dove si consuma carne di cane e dove si vendono esemplari proprio per essere uccisi e cucinati. Ma anche altri stati sono soliti cucinare carne di cane, come Guangdong, Yunnan o Jilin.
In Vietnam sono ancora oggi molto diffusi piatti a base di carne di cane, serviti sui nei mercati che nei ristoranti. In Corea del Sud, sebbene sia ormai una tradizione quasi abbandonata, esistono ancora dei piatti a base di carne di cane. Nella Corena del Nord, invece, il dittatore Kim Jong-un, per combattere la fame del suo popolo, ha commissionato numerose volte delle campagne di sensibilizzazione per consumare carne di cane, dotata di notevole apporto nutritivo.
In Africa, alcune tribù consumano carne di cane, mentre addirittura in Svizzera esistono degli allevamenti di cani destinati alla macellazione. La Svizzera è l’unico paese europeo dove manca una regolamentazione sul consumo di carne di cane e di gatto. In particolare, questi tipi di carne sono consumati durante il periodo natalizio, essiccati e salati, oppure trasformati in salsicce.