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Nespolo: l’albero dai frutti sacri

Il nespolo è una pianta conosciuta per i suoi frutti sacri nell’Antica Roma. Scopriamo insieme i modi migliori per coltivarlo in giardino o in balcone.

Pianta di nespolo – Pixabay – orizzontenergia.it

Il nespolo, noto anche con il nome di Mespilus germanica, è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Originario delle regioni dell’Europa e dell’Asia occidentale, il nespolo è noto per i suoi deliziosi frutti simili a piccole mele, chiamati nespole. Questo albero fruttifero è apprezzato per la sua bellezza ornamentale e per i numerosi benefici che offre.

Caratteristiche principali del nespolo

Albero di nespole – Pixabay – orizzontenergia.it

E’ un albero deciduo che può raggiungere un’altezza compresa tra i 4 e i 6 metri. Le sue foglie sono di forma ovale e dentellate, di colore verde scuro. La fioritura avviene in primavera, quando l’albero si copre di graziose infiorescenze bianche o leggermente rosate. I frutti, le nespole, maturano in autunno e presentano una buccia vellutata di colore giallo-arancio e una polpa dolce e succosa.

Curiosità interessanti sul nespolo

Fiore di nespolo – Pixabay – orizzontenergia.it
  • I frutti del nespolo sono apprezzati fin dall’antichità. I Romani e i Greci, infatti, ne erano dei grandi estimatori e le consideravano un simbolo di prosperità.
  • Le nespole sono molto versatili e possono essere consumate fresche, utilizzate per preparare marmellate, succhi, dolci e persino distillati.
  • Possono essere accolte anche dopo aver subito il cosiddetto “effetto gelo”, una leggera gelata che aumenta la dolcezza del frutto rendendolo ancora più gustoso.

Informazioni utili per la coltivazione del nespolo

Nespole, i frutti del nespolo – Pixabay – orizzontenergia.it

Posizione

Il nespolo può essere posizionato in diverse aree del giardino o del terreno, ma è importante scegliere con cura la sua posizione per garantirne una crescita sana e vigorosa, nonché una buona produzione di frutti. Sicuramente una posizione soleggiata sarà l’ideale per la sua crescita e se possibile deve essere protetto dai venti freddi. Nei terrazzi, assicurarsi di avere abbastanza spazio per un vaso abbastanza grande per l’albero.

Terreno

Il terreno deve essere molto drenato e fertile, inoltre, il pH del terreno deve essere compreso tra 6 e 7.5. Un pH troppo acido o troppo alcalino potrebbe influire negativamente sulla disponibilità dei nutrienti per l’albero. Scegli un terriccio ben strutturato, con una buona areazione e permeabilità. Questo permetterà alle radici di espandersi liberamente e di assorbire i nutrienti e l’acqua in modo più efficiente.

Annaffiatura

L’annaffiatura è un aspetto importante per la coltivazione del nespolo, soprattutto nei periodi iniziali dopo la piantumazione e durante i periodi di siccità. Dopo aver piantato il nespolo, è essenziale fornire una buona quantità d’acqua per favorire l’attecchimento delle radici. Durante i primi mesi dopo la piantumazione, mantenere il terreno costantemente umido, ma non inzuppato.

Durante la fase di crescita primaverile ed estiva, è importante mantenere il terreno umido per favorire la crescita dell’albero e la formazione dei frutti. Se il clima è caldo e secco, potrebbe essere necessario annaffiare regolarmente, soprattutto se l’albero è giovane.

Durante la stagione autunnale e invernale, il nespolo entra in uno stato di riposo vegetativo. In questo periodo, ridurre gradualmente la frequenza dell’annaffiatura, assicurandosi comunque che il terreno non diventi completamente asciutto.

Potatura

La potatura del nespolo è importante per favorire la formazione di una chioma ben sviluppata e per eliminare rami danneggiati o malati. E’ generalmente consigliata durante i mesi invernali, quando l’albero è in stato di riposo vegetativo. Evita di potare durante i mesi caldi dell’estate o quando l’albero sta fiorendo o portando i frutti.

Il nespolo tende a produrre numerosi germogli al centro della chioma. Per favorire la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce solare, elimina alcuni dei rami interni in modo che la chioma sia più aperta. Per mantenere un’altezza e una dimensione gestibili dell’albero, inoltre, puoi ridurre la lunghezza dei rami principali e laterali. Taglia i rami fino a un nodo laterale per incoraggiare una crescita più compatta e controllata.

Concimazione

La scelta del tipo di concime e il momento giusto per concimare possono influenzare notevolmente la salute e la produttività dell’albero. La concimazione organica è generalmente raccomandata per il nespolo. Utilizza letame maturo, compost o concime organico commerciale. Questi concimi apportano nutrienti essenziali all’albero e migliorano la struttura del terreno.

La concimazione primaverile è la più importante per il nespolo, poiché in questa stagione l’albero inizia a crescere attivamente e a sviluppare i frutti. Applica il concime poco prima dell’inizio della stagione di crescita, preferibilmente a marzo o aprile. La quantità di concime da utilizzare dipende dalle dimensioni dell’albero e dallo stato nutrizionale del terreno.

In generale, per un nespolo adulto, puoi applicare da 1 a 3 kg di concime organico intorno alla zona delle radici. Assicurati di distribuire il concime in modo uniforme e di non concentrarlo troppo vicino al tronco. Se preferisci una soluzione più pratica, puoi utilizzare concimi a rilascio lento specifici per alberi da frutto. Questi concimi vengono distribuiti una sola volta all’anno e forniscono nutrienti gradualmente per un periodo prolungato.

Moltiplicazione

Il nespolo può essere moltiplicato principalmente tramite talea e innesto. La moltiplicazione per talea è molto semplice. Preleva delle talee da un albero sano e vigoroso durante la stagione primaverile, quando la pianta sta iniziando a svilupparsi attivamente. Le talee dovrebbero essere giovani rami laterali leggermente legnosi e lunghi circa 15-20 cm.

Rimuovi eventuali foglie basali e fiori dalle talee per ridurre la perdita di acqua durante il processo di radicamento. Lascia solo un paio di foglie nella parte superiore della talea. Pianta queste ultime in un terreno leggero, ben drenato e ricco di sostanza organica. Puoi anche utilizzare un substrato misto di torba e sabbia. Innaffia le talee e coprile con una busta di plastica trasparente per creare un ambiente umido.

Dopo qualche settimana, le talee dovrebbero iniziare a radicare. Puoi verificare il radicamento tirando delicatamente leggermente le talee: se senti resistenza, significa che hanno sviluppato radici. A questo punto, puoi trapiantare le nuove piantine in vasi più grandi o direttamente in terreno aperto. Per quanto riguarda la moltiplicazione per innesto, il processo è un po’ più complesso. Proprio per questo motivo il nostro consiglio in questo caso è quello di rivolgersi ad un professionista.

Malattie e parassiti

Il nespolo è generalmente una pianta resistente e non è soggetto a molte malattie gravi. Ci sono però alcune malattie curabili come ad esempio la gommosi del nespolo, una malattia batterica provoca la formazione di gomma o resina sulle parti colpite dell’albero, come i rami e il tronco. Può portare a sintomi come macchie scure e necrosi. L’infezione avviene spesso attraverso ferite causate da potature o avversità ambientali.

Un’altra malattia è la moniliosi, dovuta a dei funghi che vanno a colpire fiori e frutti dell’albero. Provoca la comparsa di macchie scure e pelose su fiori, frutti e foglie, seguite dallo sviluppo di marciume. I frutti colpiti spesso sviluppano muffa e marciscono. Un altro fungo è il Botrytis, che causa la muffa grigia, tipicamente sui frutti del nespolo. Può verificarsi in condizioni di alta umidità e temperature fresche. Questa malattia può ridurre la qualità e la quantità della fruttificazione.

Benefici

A disporre di diverse proprietà benefiche sono proprio i frutti di questo albero. Le nespole sono dei frutti ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, che possono contribuire a rafforzare il sistema immunitario e proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi.

La polpa delle nespole è una buona fonte di fibre, che aiutano a regolare la funzione intestinale e a favorire la digestione. I frutti del nespolo sono poveri di calorie, rendendoli uno spuntino salutare per chi è a dieta. La cura dell’albero del nespolo e la raccolta dei frutti possono essere un’attività piacevole e soddisfacente, favorendo il contatto con la natura.

Conclusioni

Per concludere il nespolo è un albero che si può coltivare sia sul proprio terrazzo che nel proprio giardino. I suoi benefici innumerevoli, inoltre, lo rendono un alleato davvero molto utile per la vita di tutti i giorni, motivo per cui questo albero non può proprio mancare alla nostra collezione.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.