In estate la corrente elettrica salta spesso: ma come mai accade questo? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.
L’estate è entrata nel vivo e il caldo è piombato sulle nostre vite. Le giornate si fanno sempre più afose, portandoci a essere scarichi e molto più affaticati del solito.
C’è chi si rifugia in montagna, chi passa le giornate al mare in ammollo, chi si chiude in casa con il condizionatore a stecca. Se questa è la stagione del cuore di molti, c’è chi invece non la tollera proprio per via delle temperature bollenti, una delle criticità principali di questo periodo dell’anno.
Altra problema che porta con sé il caldo, è il fatto che spesso si consuma di più, proprio per via dell’uso dei condizionatori. Questi accesi insieme agli altri classici elettrodomestici che abbiamo in casa, portano a una pesante criticità: il sovraccarico elettrico, che si verifica molto spesso in estate, creando blackout frequenti.
Quando questo avviene non solo si spreca molta più energia, ma si potrebbe finire anche per arrecare pesanti danni all’impianto e non solo. Gli sbalzi di tensione possono incidere negativamente su caricabatterie, alimentatori ed elettrodomestici. Scopriamo nel dettaglio come invertire la rotta.
Estate, dire addio alla corrente che salta: i consigli utili
Se il condizionatore è una manna in estate, aiutandoci a sopravvivere a queste giornate roventi, abbassando le temperature, non fa altro che rendere la bolletta rovente.
Se è vero che modelli appartenenti alla classe energetica A+++ ci permettono di consumare meno, comunque questo elettrodomestico incide molto sui nostro consumi. Non prestare attenzione a come lo azioniamo e usarlo in modo indiscriminato non fa altro che aumentare la bolletta, creando anche blackout che in estate si fanno più frequenti.
Quindi come invertire la rotta? Ci sono alcune dritte per agevolarne l’uso, in modo da approcciarsi in modo consapevole al condizionatore.
Tra le possibilità c’è sicuramente quella di acquistare un modello appartenente a una classe energetica superiore e dotato del tasso inverter, che permette di calibrare la potenza dell’aria fresca immessa in base alla reale necessità. Ad aiutarci, inoltre, è la modalità notturna da scegliere per risparmiare.
Una volta acquistato, è importante evitare di posizionarlo dietro tende e divani che ne diminuiscono l’efficacia, puntando a metterlo nella parte alta delle pareti.
Quando azioniamo il nostro condizionatore è fondamentale tenere le finestre chiuse e non metterlo troppo alto, in quanto si potrebbe creare uno sbalzo termico eccessivo con l’esterno, azionando al contempo anche la funzione di deumidificazione che ci assicura un ambiente secco a sufficienza.
In generale l’uso di questo strumento deve essere calibrato anche con gli altri elettrodomestici presenti in casa, evitando di azionarli tutti insieme e al massimo della loro potenza.