Cimare i pomodori, come va fatta e soprattutto quando? Ecco alcuni consigli rapidi che possono agevolarti nell’impresa.
I pomodori sono il simbolo dell’estate e con la loro bontà sono pronti a portarci tantissime pietanze ultra gustose, dagli antipasti ai secondi piatti. Immaginiamo di essere in casa, una cena d’estate e di gustare delle buonissime bruschette, un piacere non solo per il nostro palato ma anche per la nostra mente. Ecco perché chi ha un orto decide sempre di introdurre queste piante nella sua raccolta.
Coltivare i pomodori non è poi così difficile ma certamente è bene conoscere alcune tecniche principali che ti aiuteranno nell’avere una produzione davvero abbondante e ghiotta. Vediamo quindi come si fa e quando occorre procedere alla cimatura della pianta, un’operazione davvero importante. Andiamo subito a scoprirlo.
Cimare i pomodori, come fare
Cimare i pomodori significa tagliare la cima, lo scopo dell’attività in oggetto è quella di evitare alla pianta che cresca visto che può arrivare persino ai due metri e dato che i pomodori sono una pianta che richiedono praticità, soprattutto quando si tratta di raccoglierne i frutti, è meglio mantenerla bassa, così potrai procedere con calma alla sua raccolta.
Un intervento specifico che va fatto sull’albero, arbusto o erbacea quando sono rispettivamente nella fase di pieno sviluppo, quest’azione può essere definita potatura fresca e che si contraddistingue a quella secca, ovvero eseguita durante il riposo vegetativo delle caducifoglie. La cimatura quindi rallenta o ferma la crescita di una parte della vegetazione, le energie vitali quindi non dovranno essere sparse su tutta la pianta ma solo sulla porzione ridotta, su ciò insomma che rimane.
Quando procedere quindi alla cimatura? Per prima cosa devi tagliare il fusto circa 10-15 cm di apice. Per fare questo puoi avvalerti di una cesoia previamente disinfettata per evitare contaminazioni. Adoperarsi quando la pianta ha formato 5-6 rametti che portano fiori. Come tempistiche quindi rimaniamo in questo periodo dell’anno, ovvero luglio/agosto, ma solo – si badi bene – ai pomodori a sviluppo indeterminato. In questo caso il fusto cresce in altezza durante tutto il ciclo vitale; ci riferiamo alle qualità che si consumano fresche, come insalatari, ciliegini.