Se il climatizzatore non raffredda bene vediamo nel dettaglio da cosa potrebbe essere determinato e come poter rimediare. In pochi semplici step puoi ribaltare la situazione.
Con il caldo entrato a gamba tesa nelle nostre vite, le temperature roventi stanno minando la nostra quotidianità. Ci sentiamo molto più stanchi e tesi visto che l’afa imperante ci rende difficile svolgere i nostri normali compiti.
C’è chi proprio non resistere tanto da partire alla volta delle mete più fresche di montagna e chi preferisce, invece, buttarsi in acqua. Non mancano coloro che si chiudono in casa con il climatizzatore a palla: tuttavia è bene tenere a mente come non bisogna esagerare con il suo uso, evitando di azionarlo in modo troppo forte.
Il rischio è quello di creare un eccessivo sbalzo termico tra l’interno e l’esterno e portare anche a danneggiare questo strumento nonché a far saltare tutta la corrente.
Se non si riesce a fare a meno del proprio climatizzatore, nel momento in cui si guasta e non raffredda più bene cadremo di certo nel panico. Ma non c’è da disperarsi in quanto possiamo correre ai ripari in modo facile e veloce.
Poca resa, aria fredda esigua e assenza di ventilazione sono la spia di come il climatizzatore sta perdendo colpi (scopri un piccolo trucco per riuscire a utilizzarlo risparmiando).
In questo caso è bene correre ai ripari una volta per tutte e intervenire, affidandosi anche alle mani di un esperto del settore. A spiegare come fare in questi casi è un tecnico sbarcato su Tik Tok con il profilo Gianluca Colluto che in un breve video ha spiegato come muoversi nel caso in cui il climatizzatore non raffreddi più bene. Di solito la scritta che vediamo è errore P7.
La cosa importante è controllare lo stato dei filtri. Nel caso in cui il climatizzatore non raffreddi più bene probabilmente sono totalmente intasati ed è proprio questo a determinare l’incapacità del macchinario di svolgere la sua normale funzione di raffreddamento dell’aria.
Per pulire i filtri del climatizzatore si parte rimuovendoli dal climatizzatore per poi passarli sotto l’acqua corrente sia nella parte interna, sia in quella esterna. Bisogna compiere questa operazione con molta attenzione dedicandosi con cura a ogni angolo. Tutti e i due i filtri vanno puliti al meglio. Per completare il tutto bisogna aggiungere del sapone liquido su uno dei due. Di seguito si sovrappongono i due filtri sfregandoli tra di loro. Si sciacquano poi per bene: passiamo infine a pulire con attenzione l’interno del condizionatore inserendo al suo interno i filtri.