Il corpo reagisce in modo diverso a seconda della temperatura che percepisce, il caldo eccessivo comporta determinati effetti. Scopriamo quali.
Che impatto ha un’ondata di calore sul nostro corpo? Come sappiamo, il corpo reagisce in modo differente a seconda della temperatura percepita. Le temperature che incidono negativamente sul nostro organismo, ovviamente, sono quelle estreme. Quindi, parliamo del freddo estremo e del caldo estremo. Con le estati sempre più bollenti, quali sono gli effetti che subiamo?
Il caldo eccessivo comporta delle modifiche al nostro organismo, mettendo a dura prova gli organi. L’organo messo sotto pressione è ovviamente il cuore. Il nostro corpo, in qualsiasi situazione, cerca di trovare un certo equilibrio, in modo tale da sopravvivere. Ogni organo si adatta alla situazione, così come il nostro metabolismo. Che cosa succede in condizioni così estreme?
Caldo eccessivo, le reazioni che avvengono nel nostro corpo
Quando la temperatura si fa bollente, il nostro corpo reagisce con una vasodilatazione periferica dei vasi sanguigni, che porta di conseguenza un abbassamento della pressione. Dunque, il cuore, come reagisce? Per mantenere l’equilibrio, reagisce aumentando la frequenza cardiaca. Quindi, aumenta i battiti, portando maggiore volume del sangue, per compensare l’abbassamento della pressione.
Questa condizione, nei giovani, avviene con più facilità, mentre più si avanza con l’età e più si ha difficoltà in questa compensazione. Non a caso, la maggior parte dei malori improvvisi, o anche degli infarti, accadono in estate, con le alte temperature. In casi del genere, uno dei sintomi più frequenti è l’astenia, ossia una condizione di estrema debolezza.
L’astenia, oltre all’affaticamento, è spesso accompagnata da confusione mentale, difficoltà nel linguaggio. Sono tutti sintomi di malessere che non devono essere sottovalutati, quindi il consiglio è quello di rivolgersi a un medico per effettuare un controllo. Spesso, questa condizione porta a uno svenimento. Lo svenimento si divide in due categorie:
- La sincope
- La lipotimia
Per sincope si intende uno svenimento improvviso, con perdita di coscienza. La lipotimia, invece, è una mancamento graduale, la vista subisce un oscuramento e si vedono le cosiddette “stelline”. In questo caso, non si perde coscienza, perciò si può reagire, assumendo posizioni comode e anti-shock, per evitare di cadere e di farsi male. Basta stendersi a terra, oppure sulla sedia, e alzare le gambe.
Questa posizione facilita il ritorno venoso al cuore. Oltre alle alte temperature, a incidere sul corpo è anche l’umidità. L’umidità accelera questi processi, e ha numerosi effetti negativi sul corpo. In casa, ad esempio, per prevenire tali inconvenienti, è bene utilizzare dei deumidificatori. Inoltre, un consiglio banale, ma che è sempre bene riproporre: occorre stare attenti ai raggi ultravioletti.
Protezione dal sole e caldo, qualche consiglio
Esistono tre tipi di raggi solari, gli UVC, gli UVB e gli UVA. I raggi UVA sono il 95% di quelli che arrivano sulla nostra pelle, fin sotto l’epidermide, toccando il derma. I raggi UVB sono responsabili dell’abbronzatura e degli arrossamenti. Gli UVC non raggiungono la pelle, quindi non sono presi in considerazione, in questi casi. È importante proteggersi dal sole, utilizzando creme solari anche in città.
Sul mercato esistono due tipi di creme solari, i filtri e gli schermi. Le creme filtro suddividono i raggi del sole, disperdendoli su tutta la cute, mentre gli schermi respingono i raggi, riflettendoli. Questi ultimi sono i migliori per proteggersi dai raggi ultravioletti. I prodotti con la scritta UVA cerchiata sono i migliori. E per quanto riguarda il metabolismo? Quando fa troppo caldo, necessitiamo di meno calorie.
Significa che si ha meno fame, perciò è una buona abitudine consumare cibi freschi e idratanti. Inoltre, si deve utilizzare meno sale e condire con olio a crudo. Si dovrebbe mangiare più volte al giorno, ma minori quantità, in modo tale da stimolare il metabolismo ed evitare di caricare di calorie il corpo. Infine, bisogna sempre bere molta acqua, possibilmente non troppo fredda.