Una prassi accettata, ma conoscete quali sono i motivi reali dietro questo obbligo?
A chiunque sia solito viaggiare è capitato di dover estrarre il proprio computer o tablet dall’interno dello zaino per far sì che questo potesse essere controllato dallo scanner a raggi x. Anche se questa pratica sta diventando via via meno comune, nella maggior parte degli aeroporti è ancora così, ed i motivi sono più semplici di quello che vi potevate attendere.
La sicurezza negli aeroporti è senza dubbio un fattore primario, che interessa il personale quanto le persone in volo e per questo, nonostante i fastidi che possano causare, queste procedure sono da considerare imprescindibili. Ma come mai la richiesta di togliere il PC dal vostro zaino è così indispensabile? E come mai nei sistemi più moderni questa pratica diventa obsoleta?
PC in aeroporto, la loro densità di componenti è una barriera invalicabile per lo scanner!
Per spiegare le motivazioni dietro una tale attenzione verso i dispositivi elettronici basta pensare che ne 2017, durante l’amministrazione Trump, in America fu vietata l’introduzione in cabina di dispositivi elettronici più grandi di un cellulare in tutte le tratte provenienti dal Medio-Oriente. I motivi dietro queste decisioni riguardano la preoccupazione per i modelli di bombe di nuova generazione, di dimensione ridotte ed in grado di essere inserite e schermate all’interno di questi dispositivi.
Nonostante le dimensioni, questi ordigni sarebbero m in grado ti provocare la caduta di un aereo, ed allo stesso tempo di eludere i controlli degli scanner. I nostri computer, infatti, hanno al loro interno una folta densità di materiali metallici in grado di schermare i raggi x, proprio per questo, soprattutto nei modelli di nastri a raggi x con sensori solo dall’alto, un PC potrebbe schermare il contenuto sotto di esso.
In alcuni aeroporti più moderni come quello di Milano Malpensa l’installazione di scanner moderni, in grado di visionare i bagagli da più lati, ha permesso di rendere la pratica di estrarre i computer dallo zaino non più strettamente necessaria, una prassi che verrà adottata via via da sempre più aeroporti dopo che questi ultimi verranno aggiornati con modelli di scanner moderni.
Nonostante questo alcune volte è ancora richiesto di tirar fuori il proprio portatile, e non solo. Non è raro che venga fatta richiesta di accendere il proprio PC, proprio a dimostrazione del fatto che questo sia autentico e non un involucro atto a trasportare altro.
Il motivo per cui si chiede di tirar fuori il computer in aeroporto, quindi, risiede nella necessità di prevenire possibili minacce. Anche se questa prassi può sembrare scomoda ed in grado di allungare le code in aeroporto, questa pratica è un piccolo prezzo da pagare per garantire la nostra sicurezza è quella di tutti i passeggeri.