Nuota con un enorme coccodrillo, lo avete mai visto fare? Il video è virale ma spiega anche come è possibile non correre rischi. I dettagli
Fareste mai il bagno in mare “in coppia” con un alligatore? La risposta è quasi sicuramente no, a parte qualcuno che vorrebbe vivere qualche ebrezza molto particolare. Il sentimento comune verso questo tipo di animale è di ribrezzo e paura e di certo immaginare una situazione del genere è quanto di più strano possa esserci.
Sul web, invece, circola un video in cui una ragazza nuota tranquillamente insieme ad un coccodrillo, pare in mare. Un’esperienza al limite verrebbe da pensare e invece non è così perché la giovane non viene assolutamente attaccata, anzi. Il bagno è molto tranquillo e anche interessante da osservare tanto che la giovane tocca anche la pancia dell’animale. Ma perché accade questo? Lo ha spiegato il dottor Marco Petrini, medico veterinario che tramite Instagram divulga tante interessanti nozioni sugli animali. Vediamo in questo caso qual è la particolarità dell’alligatore.
Perché fare il bagno con questo enorme coccodrillo senza avere paura? Perché si tratta di un esemplare di alligatore che si trova in un centro di recupero, ben nutrito e abituato alla presenza umana. Il dottor Petrini ha spiegato, infatti, che per via di questi fattori è “quasi impossibile” che l’animale attacchi la donna che vi nuota insieme o chiunque vi si trovi in acqua.
Inoltre, c’è un’altra discriminante molto importante che va considerata: la ragazza nuota al di sotto del coccodrillo. Questa razza è abituata, infatti, ad attaccare chi gli sta di fronte o gli nuota accanto e non chi si trova sotto, ecco perché la ragazza è ulteriormente tutelata.
L’altro motivo che sta alla base del video è: la sensibilizzazione verso la bellezza di questi animali considerati pericolosi e vittime, in alcune zone del pianeta come la Florida, di veri e propri massacri legalizzati per via delle persone che hanno molta paura e non sanno come comportarsi andando in panico. In chiusura il dottore specifica che questo non significa che i coccodrilli siano innocui, anzi. “Possono essere molto pericolosi – precisa – e non vanno presi sotto gamba, ma neanche vanno massacrati a causa dell’ignoranza e dell’avventatezza delle persone!”.