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Scoppia un incendio, come comportarsi: i consigli dei Vigili del fuoco

Quando c’è lo scoppio di un incendio, bisogna sapere come comportarsi: i vigili del fuoco forniscono alcuni consigli in caso di emergenza.

Le fiamme avvolgono un palazzo (Canva) – Orizzontenergia.it

I vigili del fuoco forniscono una piccola guida in caso di incendio, una situazione emergenziale nella quale bisogna sapere cosa fare per mettersi in salvo. Specialmente in estate, quando di incendi se ne creano tantissimi, soprattutto nei boschi, o in zone dove c’è molto verde,  la minaccia per tutta la comunità e per tutto il territorio è alta, e occorre sapere come comportarsi per non rischiare.

Quando scoppia un incendio e si è in casa, di solito la prima cosa che una persona pensa è quella di chiudere la porta della stanza dove c’è il fuoco. Si tratta di un’operazione utile per contenere le fiamme sul momento, dando qualche minuto in più per fuggire, abbandonando l’abitazione. Le scale, di solito, sono un luogo ben protetto dalle fiamme, perciò meglio prendere quelle e non l’ascensore.

Cosa fare in caso di incendio, i consigli dei vigili del fuoco

Vigili del fuoco al lavoro (Canva) – Orizzontenergia.it

Non appena ci si mette in salvo, in strada, bisogna subito chiamare i soccorsi. Ma se non si riesce a fuggire di casa? In tal caso, la situazione si fa più critica, meglio chiudere tutte le porte e nascondersi nella stanza più lontana da dove è scoppiato l’incendio. Inoltre, bisogna sigillare le fessure delle porte utilizzando stracci, coperte e maglie. Una porta chiusa ostacola il fuoco per circa 15 minuti.

Se è presente un balcone, meglio mettersi all’esterno, coprendosi il volto e la testa con una coperta bagnata. Inoltre, meglio restare rannicchiati, perché l’aria vicino al pavimento è più respirabile di quella a mezza altezza. È importante proteggere le vie respiratorie, utilizzando tessuti bagnati. Anche nei luoghi pubblici, meglio sempre tenersi bassi, per respirare meno fumo.

Palazzina sommersa dalle fiamme (Canva) – Orizzontenergia.it

Stessa cosa per quanto riguarda vestiti bagnati, da mettere sul volto. Se non si riesce ad uscire da un luogo, meglio mettersi in sicurezza in un bagno. Solitamente, i bagni sono i luoghi più sicuri, c’è acqua a portata di mano e c’è maggiore umidità. Inoltre, si può schizzare l’acqua sulle pareti, sul pavimento e sulle porte, rallentando le fiamme anche di mezz’ora.

In caso di incendio in barca o in spiaggia, la soluzione migliore è quella di mettersi in acqua bassa e attendere i soccorsi. Se i vestiti di una persona prendono fuoco, non bisogna mai correre, è difficile mantenere la calma perché si va nel panico, ma bisogna farla sdraiare a terra e spegnere le fiamme utilizzando coperte o giubbotti. Ovviamente, i panni da utilizzare non devono essere sintetici. Inoltre, sai che esistono piante ignifughe che rallentano gli incendi?

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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