Per far rinvigorire i vostri gerani c’è un segreto che i veri giardinieri conoscono, i risultati sono sorprendenti!
Le piante di geranio sono spesso le scelte ideali per terrazzi e balconi, piante che sono in grado di rendere unici i vostri spazi verdi oltre che sortire effetti benefici, soprattutto in estate. Le proprietà repellenti dei gerani contro zanzare ed altri insetti, infatti, sono ormai ben note e proprio queste contribuiscono all’esplosione dell’acquisto di questa pianta ad ogni inizio di estate.
Spesso però il mantenimento dei vostri gerani può mettervi davanti ad alcune difficoltà, seppur questa pianta non abbisogna di particolari attenzioni, infatti, esistono alcune pratiche che sono in grado di favorire in maniera considerevole la loro crescita, anche per quel che riguarda la potatura dei rami, un aspetto non trascurabile quando si parla della cura del geranio.
Ciò che rende unica la pianta di geranio e la sua versatilità, non solo l’effetto antizanzare ma anche quello visivo, grazie alle sue vistose infiorescenze dai diversi colori, è in grado di rapire qualsiasi amante del giardinaggio. Nonostante la sua facilità di coltivazione, tuttavia, il geranio può aver bisogno di cure particolari, soprattutto in fatto di potature, visto che questa pianta pare beneficiare in particolar modo di una corretta potatura.
Questa pratica se eseguita correttamente può stimolare la ramificazione, favorire la produzione di più fiori e foglie e mantenere la pianta compatta e vigorosa, senza quelle zone rade che ne minano enormemente la bellezza. Ma come dovrebbe essere effettuata questa potatura? E quali sono i momenti più opportuni per farlo? La tempistica è tutto quando si tratta di potare i gerani ed il periodo ideale per questa pratica, essenziale per stimolare la ramificazione, è l’inizio della primavera o poco prima dell’inizio della stagione di crescita attiva. Quando le temperature iniziano a salire e la pianta si prepara per una nuova fase di crescita è invece consigliabile evitare la potatura, stesso discorso anche per i periodi di riposo invernale o quando la pianta è sotto stress a causa di altre carenze.
Prima di iniziare la potatura la pulizia e la disinfezione degli attrezzi è un aspetto cruciale da considerare, questa pratica è infatti in grado di prevenire la diffusione di malattie tra le piante. Per disinfettare i propri attrezzi, in questo caso le forbici da pota, è bene utilizzare un panno pulito imbevuto di una soluzione disinfettante o di un detergente a base di alcol.
Passando alla pratica, ciò che dovreste fare è rimuovere delicatamente ogni parte morta della pianta, dai fiori alle foglie passando anche per i rami più deboli, sottili o non più vigorosi come un tempo. Grazie a questo sistema si permette una maggior circolazione di aria ed una maggiore penetrazione del sole, fattore che stimolerà nuove crescite ed un aspetto rigoglioso e verdeggiante.
Dopo la potatura la vostra pianta dovrebbe avere un aspetto compatto ed uniforme, ed a questo punto ciò che serve è solo un occhio maggiormente attento, una cura più minuziosa per favorire il recupero del geranio dallo stress della potatura. Assicurarci che il terreno sia umido ed applicare una blanda dose di fertilizzante sarà tutto ciò che serve per far ripartire al meglio il vostro geranio.
Dopo tale pratica dovrete solo attendere che il caldo primaverile si affacci definitivamente per vedere la vostra pianta rinascere completamente, gettando nuove foglie e fiori e trasformando il vostro balcone in un oasi fiorita nel quale insetti come le zanzare non troveranno posto.