Innalzamento degli oceani: va sempre peggio. La situazione attuale viene spiegata chiaramente da un video della NASA.
La questione dell’innalzamento degli oceani sta peggiorando di anno in anno, attirando finalmente l’attenzione del mondo intero. Infatti, l’innalzamento degli oceani è solo la punta dell’enorme iceberg chiamato cambiamento climatico. I suoi effetti si stanno sperimentando in tutto il mondo.
Ne sono un esempio le temperature ben oltre la media che hanno caratterizzato gli ultimi giorni nel sud Italia o ancora le violente tempeste che hanno colpito la Lombardia in questi giorni. Ma l’Italia non è l’unico Paese nel mirino del cambiamento climatico.
In California, nella Death Valley, sono stati raggiunti i 57 gradi, quando la media per quella zona è di 45 gradi. Tutto ciò è ovviamente correlato anche all’innalzamento delle acque degli oceani. A mostrarcelo è un interessante video della NASA, che apre gli occhi sulla drammatica situazione.
Il VIDEO della NASA che mostra il cambiamento del livello degli oceani dal 1993 ad oggi
Come è possibile notare nel VIDEO qui di sotto postato da Corriere.it, la situazione è davvero drammatica. Partendo dal 1993 fino ad oggi, il livello degli oceani è cresciuto di ben 98.5 mm. Ma quali sono le cause di questa drammatica situazione venuta a formarsi?
Come abbiamo accennato in precedenza è tutto correlato al cambiamento climatico e più nello specifico al surriscaldamento globale. In sostanza, l’acqua di troppo generata dallo scioglimento dei ghiacciai provoca un innalzamento graduale dei bacini idrici del pianeta. Il problema è che il trend è in continua crescita. Siamo infatti arrivati ad assistere all’innalzamento del livello degli oceani di ben 1 cm circa, come è possibile notare dalla foto e dal video.
Certo 1 cm potrà sembrare un numero irrisorio per tante gente, ma così non è. Si tratta di una cifra davvero drammatica che ha messo in crisi l’intera comunità scientifica, ma che – dati gli ultimi eventi climatici catastrofici – sta facendo aprire gli occhi anche alla gente comune. Si spera, dunque, che la situazione venga presa sempre più sul serio, in modo da agire alla svelta prima che il tutto peggiori più di quanto si possa immaginare.