Utilizzare gli oli essenziali per l’ambiente? Ti sveliamo subito il motivo per cui non dovrebbero mai mancare in casa.
Il problema del cambiamento climatico è diventato di estrema rilevanza negli ultimi tempi, visti gli effetti devastanti che sta avendo sul nostro pianeta. Il caldo infernale riscontrato in diversi paesi del mondo, con temperature che vanno ben oltre la media – in Italia infatti sono stati raggiunti i 48 gradi nell’ultima settimana – sta mettendo il ginocchio il mondo intero.
Fortunatamente però sempre più persone ma soprattutto azienda stanno migliorando la propria sensibilità ambientale, cercando delle soluzioni ottimali per ridurre la produzione di emissioni di CO2. Un’elevata quantità di emissioni è legata, ad esempio, alla produzione di farmaci, che successivamente inquinano anche l’ambiente una volta dispersi.
Si fanno largo, a questo proposito, gli oli essenziali. Gli oli essenziali sono delle sostanze che si ricavano da alcune piante e frutti, tramite dei complessi processi di estrazione. Questi oli sono molto utili per l’ambiente poiché meno inquinanti, ma soprattutto sono ricchi di benefici.
I benefici degli oli essenziali
Molti di noi li avranno già usati almeno una volta e probabilmente sapranno già quanto siano benefici questi oli per il nostro corpo. A seconda della pianta da cui sono estratte, queste sostanze godono di proprietà differenti, come ad esempio un’azione balsamica o un’azione antimicotica.
I loro benefici però non si fermano a questo. Un recente studio, ad esempio, ha dimostrato come gli oli essenziali sono capaci di ridurre la diffusione delle infezioni dovute ai batteri resistenti agli antibiotici. Ciò si rivela di grande importanza nel settore dell’allevamento.
Negli allevamenti intensivi, infatti, si fa grande uso di antibiotici vista la quantità di agenti patogeni a cui sono esposti gli animali che vivono in queste condizioni. Vivendo a stretto contatto, animali malati o le loro carcasse possono facilmente infettare gli altri animali e successivamente l’essere umano, trasmettendo malattie pericolose come ad esempio la salmonella.
L’utilizzo degli oli essenziali integrati nella dieta del bestiame rappresenterebbe una possibile soluzione per una alimentazione che non fa uso di antibiotici. Tra gli oli essenziali più sicuri sono stati individuati e testati gli oli essenziali Cz, mGR-OLI e gli Ov, tutti capace di inibire alcuni ceppi di batteri come l’Escherichia coli.