Gli eventi atmosferici estremi degli ultimi giorni hanno sollevato molteplici dubbi sui danni ai pannelli solari: quali sono i costi dell’assicurazione.
Gli eventi estremi degli ultimi giorni hanno causato ingenti danni in Nord Italia. Non solo vento fortissimo, che ha sradicato alberi, ma grandine dai chicchi giganteschi, che ha distrutto vetri, automobili e pannelli solari. I chicchi caduti sono arrivati a raggiungere i 150 chilometri orari, alcuni sono arrivati addirittura a pesare quasi mezzo chilo. Praticamente una tempesta di proiettili pericolosissimi.
A rimetterci sono state le automobili, le vetrate di case e negozi, e ovviamente anche i pannelli fotovoltaici installati sui tetti. E così, tra i cittadini è sorto il dubbio: anche i pannelli solari possono essere distrutti, ma come assicurarli per danni del genere? Il timore è che, a causa dei cambiamenti climatici e degli eventi estremi sempre più frequenti, i pannelli possano essere sempre più a rischio danno.
Quali sono i costi dell’assicurazione per eventi atmosferici ai danni dei pannelli solari
Il maltempo causa gravi disagi, occorre dunque tutelarsi, in che modo? Stipulando un contratto di assicurazione per danni del genere. Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Città Clima di Legambiente, i fenomeni atmosferici estremi che hanno investito l’Italia solo nella prima metà del 2023 sarebbero 122, significa il +134% rispetto al 2022.
Anche se i pannelli solari moderni sono abbastanza solidi e costruiti con materiali sicuri, eventi estremi come quelli accaduti la scorsa settimana, sono comunque distruttivi. In laboratorio, i pannelli sono testati proprio per resistere alla grandine, tanto che vengono sparate sfere di ghiaccio ad alta velocità per osservare l’impatto dei chicchi sulla superficie.
Tuttavia, fenomeni così estremi e così imprevedibili, mettono a rischio ogni tipo di superficie. Inoltre, se la grandine bozza o graffia il pannello, ne inficia la sua efficienza, e quindi andrebbe sostituito. Per tutelarsi, la cosa migliore da fare è stipulare delle polizie assicurative.
Possono stipulare assicurazioni contro danni causati da fenomeni meteorologici sia privati che aziende. I prezzi cambiano in base alla superficie installata, alla collocazione geografica, che deve tener presenti eventuali zone sismiche e aree a rischio alluvioni, e la posizione dei pannelli sui tetti.
Tetti spioventi, ovviamente, sono meno a rischio danni rispetto a un’installazione orizzontale, poiché riescono a far rimbalzare la grandine, attutendo l’impatto. Inoltre, ci sono altre forme di tutela da tener presenti. In media, il costo per assicurare un impianto fotovoltaico si aggira sugli 80 euro a kWh all’anno. Inoltre, l’assicurazione può coprire solo i pannelli oppure l’impianto al completo, spendendo un poco di più.