In estate ti senti troppo stanco? Non ti preoccupare, eccoti svelato il motivo. Lo ignoravano tutti, da non crederci!
L’estate è la stagione più calda dell’anno e mai come quest’anno sentirsi stanchi è spossati è diventata una fastidiosa routine. L’incremento delle temperature – che hanno superato di diversi gradi la media stagionale – ha infatti messo a dura prova la maggior parte delle persone e non solo le categorie più deboli.
Affrontare temperature che sfiorano – e a volte superano – i 45 gradi non è per niente semplice. Le soluzioni in questi casi consistono nel non uscire di casa nelle ore più calde, stare al fresco con l’aria condizionata e bere tanto, inoltre, puoi seguire questi consigli. Ma la vera domanda è un’altra.
Perchè in estate ci sentiamo così stanchi? E’ semplicemente il troppo caldo a buttarci giù? Nell’articolo di oggi analizzeremo quali sono i motivi per cui durante i mesi estivi ci si sente così esageratamente spossati. Rimarrai sicuramente senza parole, da non crederci!
Il motivo per cui in estate ci sentiamo stanchi
Durante i mesi di luglio e agosto, a volte potrebbe capitare di sentirsi mancare, di avere giramenti di testa e a volte di svenire. Il tutto è unito ad una sensazione costante di stanchezza e spossatezza che non ci si riesce proprio a spiegare. Ma perchè sperimentiamo tutti questi fastidiosi sintomi.
La stanchezza estiva non è dovuta solo al caldo, ma a diversi fattori scatenati dal caldo e soprattutto dal tasso di umidità. Capita spesso, infatti, che nelle città e nei luoghi di mare il tasso di umidità raggiunga anche il 70%, facendoci sudare immensamente e facendoci sentire male.
L’umidità elevata, inoltre, fa percepire anche la temperatura in modo differente. Ad esempio, con una temperatura di 31 gradi ed un tasso di umidità del 60% se ne percepiscono circa 40 di gradi. Ma veniamo a ciò che accade nel nostro copro quando all’esterno ci sono queste temperature.
Sappiamo che la temperatura media del corpo umano in salute è di circa 36.7 gradi. Per far si che la temperatura resti sempre costante, vengono scaturiti dei meccanismi di termoregolazione del nostro corpo che fanno in modo che nonostante la temperatura esterna, il nostro corpo non si surriscaldi troppo.
Ovviamente quando la temperatura esterna raggiunge valori molto elevati – ad esempio 40-42 gradi – il nostro corpo incontra molta difficolta nel processo di termoregolazione. Il meccanismo consiste nella dilatazione dei vasi sanguigni, riducendo la pressione arteriosa, ed ecco spiegati i cali di pressione tipici di quando ci sia alza dal lettino in spiaggia.
Meccanismo essenziale facente parte della termoregolazione è anche la sudorazione. La sudorazione viene utilizzata dal nostro corpo per abbassare la temperatura, ma in questo modo vengono persi tanti sali minerali, ma soprattutto tanta acqua, incorrendo così nella disidratazione.
Sintomi della disidratazione sono la stanchezza muscolare, il sonno, la difficoltà a concentrarsi, la distrazione ed il mal di testa. Per questo motivo il numero di incidenti stradali d’estate è decisamente maggiore rispetto agli altri periodi dell’anno.