Fiori freschi più a lungo da avere nel portafiori: non è un’impresa. Basta mettere in pratica alcune piccole dritte degli esperti
Un bel mazzo di fiori freschi è un regalo semplice ma sempre molto gradito, non solo in occasioni galanti ma anche per dimostrare stima e affetto, per eventi importanti o semplicemente come regalo per la casa. Non solo arricchiscono e rallegrano l’ambiente ma mettono di buon umore. Non sempre però si deve attendere un regalo per sistemare nel proprio portafiori un bel mazzo di fiori freschi.
È bello anche comprarlo per sé stessi, prendendo come impegno la cura di quei fiori e scegliendo di seguire una pratica sostenibile. Quante volte però questo avviene senza grandi successi? Spesso dopo pochissimi giorni i fiori appassiscono e devono solo essere buttati. Significa che sono stati commessi alcuni errori. Allora vediamo come avere fiori freschi più a lungo seguendo quelli che sono i consigli degli esperti.
Fiori freschi più a lungo: i consigli da seguire
Casa bella e decorata e buon umore per chi la abita, ma come far durare i fiori freschi? Non servono “magie” ma solo azioni adeguate. La prima cosa da fare è evitare di sistemare il portafiori in una zona che viene colpita in modo diretto dal sole che induce i fiori a sbocciare in fretta e dunque ad esaurire brevemente il ciclo di vita. Il vaso, inoltre, deve rimanere anche lontano dal cesto della frutta. Questa, infatti, emette dei gas naturali che possono indurre uno sviluppo veloce della fioritura.
Altra accortezza va data ai gambi dei fiori: devono essere tagliati seguendo un angolo di 45 gradi. In questo modo assorbiranno tutta l’acqua ed i nutrienti di cui hanno bisogno scongiurando la formazione di batteri sulle foglie che si bagnano. Una piccola cosa che però fa davvero la differenza.
Il cambio d’acqua, poi, è molto importante. Il portafiori va sempre lavato per eliminare eventuali batteri che si sono formati e nello stesso tempo è essenziale, ogni volta, tagliare il gambo. Basta un centimetro per permettere ai fiori di alimentarsi in modo migliore. Nell’acqua, inoltre, si può inserire un goccio di aceto di mele che consente di migliorare proprio l’alimentazione delle piante.