Arriva una nuova sfida per tutti i Comuni d’Italia, fondare una comunità energetica, alcune città sono già attive con la proposta di numerosi progetti.
La sfida che dovrà affrontare il mondo intero, come ben sappiamo, è lo sfruttamento delle energie Green, sostenibili e meno impattanti, e l’abbandono delle fonti fossili, troppo inquinanti. L’Italia, negli ultimi 5 anni, anche se resta indietro rispetto ad altri paesi della UE, ha avuto una bella accelerazione per la transizione ecologica. Molti Comuni si stanno attivando per accogliere e sfruttare le fonti verdi.
Numerosi Comuni del nostro territorio sono già in azione, con proposte davvero interessanti per il risparmio energetico e per la produzione di energia a chilometro zero, ossia fatta in casa in modo autonomo. In particolare, le città di Bergamo e di Brescia hanno proposto numerosi progetti per dare vita a comunità energetiche. Cosa prevedono questi progetti?
La Regione Lombardia ha all’attivo 513 proposte per lo sfruttamento delle energie Green, sintomo di un grande interesse verso la produzione autonoma di energia. La metà delle proposte arriva da Comuni piccolini, che contano meno di 5 mila abitanti. Questi possono sfruttare i finanziamenti del PNRR, pari a 2,2 miliardi di euro, per dare una svolta per il futuro energetico.
L’obiettivo comune è quello di produrre energia da fonti rinnovabili, abbattendo i costi delle forniture dai paesi esteri, come afferma il professor Paolo Sabbioni, coordinatore del settore energia di Confservizi Lombardia, anche se in Italia le comunità energetiche esistono già dal 2011, è ora che avviene la svolta. È l’anno zero, dove si intende abbattere l’aumento spropositato dei costi dell’energia.
Brescia ha presentato 111 progetti, Bergamo 102, Milano 56, a seguire troviamo Lecco, con 44 progetti presentati, Como con 44, Cremona con 33, Monza e Mantova con 27, Pavia con 24, Varese con 20 e Sondrio con 17. La Lombardia preme l’acceleratore per la transizione ecologica, e ciò è un bene, vedremo nel prossimo futuro quali progetti saranno scelti e finanziati.
Tutta l’Italia dovrebbe puntare di più sul Green, ne va del futuro del pianeta e dell’ambiente, senza contare che ne va anche delle tasche di tutti i cittadini, soffocati dal caro vita e dai continui rincari sulle bollette. Tra l’altro, dal prossimo autunno, il caro bollette tornerà a salire, e quello che si profila è un inverno molto pesante dal punto di vista dei consumi energetici.