Studiare ad alta voce è sempre stata una tecnica molto valida per imparare meglio e per ricordare tutto: parola degli esperti.
Una volta si facevano imparare le poesie, per stimolare la memoria dello studente, e si chiedeva di ripeterle a voce alta, decine di volte, anche centinaia. Probabilmente, ancora oggi si utilizza questa tecnica e, secondo gli esperti, si tratta di una tecnica valida. Ovviamente, la si può applicare non solo alla poesia, ma su ogni testo. Ripetere i capitoli a voce alta, dunque, è un buon esercizio.
Ne parlano tutti i docenti, tra cui il professor Vincenzo Schettini, ormai personaggio popolarissimo con il suo canale Instagram lafisicachecipiace. In un suo video, infatti, il prof si rivolge ai suoi studenti dell’ultimo anno di liceo. Le sue parole sono estremamente veritiere, sincere, e si focalizzano sull’importanza del ripetere ad alta voce per imprimere un concetto nella memoria. Ma perché è così importante?
Studiare a voce alta un testo è la tattica meglio per ricordare e per comunicare con il mondo
Di tutte le nozioni e di tutti i concetti che si studiano nel corso degli anni, soltanto una piccola parte viene ricordata, in età adulta. Tutto il resto viene relegato nel fondo della propria mente, lasciato alle spalle. Dopotutto, anche il cervello va a risparmio energetico, e non può ricordare ogni cosa imparata, perciò, in automatico, ci si sbarazza delle nozioni considerate in eccesso, poco influenti per la propria vita quotidiana.
Solo un minimo dei concetti imparati viene ricordato. L’obiettivo della scuola, oltre a fornire una base di istruzione, una parte del proprio bagaglio cultura personale, è la capacità di esprimersi, di comunicare con gli altri. La comunicazione è fondamentale per vivere, per lavorare, per interagire con le persone.
La capacità di esprimersi è la base per lavorare, oppure per procacciarsi clienti. Se si comunica in modo errato, vengono avvantaggiati tutti i competitor. Ma la capacità di espressione è alla base anche dell’elementare rapporto tra individui, in famiglia, con il proprio partner, con gli amici, con ogni persona sul pianeta.
Dunque, il concetto è che la preparazione per un’interrogazione orale è una cosa importantissima, non solo per ricevere un buon voto, ma per il sapersi esprimere nella vita di tutti i giorni. Ripetere ad alta voce, quindi, diventa una strategia vincente per comunicare, per essere preparati non solo nell’interrogazione, ma anche per essere preparati a interagire con le persone, con il mondo esterno.
Bisogna cercare di creare “sostanza”, come afferma Schettini, in ciò che si esprime. Tutto ciò, sembrerebbe un discorso banale, eppure non è così, e non tutti i ragazzi ne comprendono l’importanza. Occorre considerare un’interrogazione come a una preparazione alle future comunicazioni. Ripetere ad alta voce significa fornire risposte semplici a domande complesse, sintetizzare concetti, per esporli in modo chiaro e comunicativo.