Avete mai notato che le mele fanno maturare la frutta ad esso vicina? Scopriamo in merito a cosa avviene questo procedimento.
Uno dei frutti che maggiormente entra nelle nostre case è sicuramente la mela. Un gusto semplice che sa di genuino e che ci porta nei ricordi l’infanzia dov’erano le nostre mamme a tagliarci e sbucciarci la frutta, un momento di tenerezza e di amore incondizionato che ci appassiona e ci emoziona ancora oggi al sol pensiero. Se poi si dice “Una mela al giorno toglie il medico di torno” un motivo ci sarà visto che i detti popolari si fondano sull’esperienza.
Le sue proprietà infatti sono numerose e non possiamo non apprezzarla per la sua versatilità visto che diverse volte è stata appurata la sua dolcezza in dolci che vedono nel frutto del peccato l’ingrediente perfetto. Ma occhio però, non sono tutti pregi… la mela infatti ha un segreto che nasconde da sempre ed è ora che venga alla luce.
Avete mai fatto caso che quando andate al mercato a comprare anche della frutta acerba succede che la portate a casa e si matura in fretta? Chissà quante esclamazioni avrete fatto a proposito. Se avete percepito un’accelerazione per quanto concerne l‘iter di maturazione delle mele, è perché molto probabilmente accanto ci sono delle mele. Come mai avviene questo? E’ presto detto.
Le mele sono definite climaterici perché la loro maturazione avviene nel momento successivo a quando le mele sono staccate dalla pianta e fanno maturare velocemente i frutti che vi sono attorno. Vi è un momento in cui la mela produce etilene e che riprende la respirazione, in questo modo si ottiene un picco climaterico. Ma non solo, l’amido in eccesso durante la maturazione diventa zuccheri solubili come saccarosio, fruttosio e glucosio.
Quindi è proprio la presenza di etilene che si crea nel momento in cui la mela viene staccata dalla pianta e si ottiene una rapida maturazione. Spiegato il motivo per il quale le mele fanno maturare velocemente la frutta, ma solo quelli che hanno il suo stesso ormone ossia è un frutto climaterico.