Stelle in fila nel cielo: fenomeno ben visibile ad occhio nudo, ma cosa significa

Avvistate stelle in fila nel cielo: i ben conosciuti puntini luminosi hanno sfilato nella notte uno dietro l’altro e il fenomeno è stato ben visibile ad occhio nudo. Ma come può essere possibile?

satelliti stazioni spaziale
Stelle (Foto da Pixabay) – Orizzonteenergia.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E’ sembrata una magia: il fenomeno delle stelle luminose che si muovevano in fila indiana nel buio della notte ha lasciato a bocca aperta milioni di persone. In realtà, c’è una spiegazione ben precisa a queste immagini incantevoli: dietro non c’è nessuna magia, si tratta di scienza e di fisica.

Non è la prima volta che gli utenti del web cercano spiegazioni nei confronti di quanto hanno visto: chi è all’oscuro di ciò che sta accadendo nei cieli prossimi alla Terra, può restare sconvolto nel vedere lo spettacolo luminoso delle stelle in fila. Proprio per questo, è necessario far chiarezza e spiegare perché così di frequente ultimamente si stanno avvistando tali scie luminose.

Stelle in fila nel cielo: lo spettacolo ha una spiegazione scientifica

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Satelliti Starlink di Elon Musk (Screenshot da Instagram) – Orizzonteenergia.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quel che è stato visibile ad occhio nudo in tutta Italia, è il risultato del passaggio dei satelliti Starlink del progetto SpaceX di Elon Musk. L’obiettivo dell’imprenditore è quello di realizzare una connessione Internet globale con l’ausilio di una costellazione di satelliti. Il servizio Starlink è già disponibile anche in Italia e costa 99 euro al mese: con lo scopo di portare Internet in ogni angolo del pianeta, i satelliti sono stati di grande aiuto anche in Ucraina. Si trattava inizialmente di 12.000 satelliti lanciati a quota 1100-1300 km di altezza. Poi, la concorrenza ha spinto Musk ad optare per 1600 satelliti viaggianti ad un’orbita inferiore di 550 km e comunicanti con le stazioni posizionate a Terra.

Quando i satelliti vengono sganciati, si separano l’uno dall’altro lentamente e per qualche giorno restano relativamente distanti e allineati sulla stessa orbita. Proprio per questo motivo, gli italiani li hanno visti come un trenino di luci. Allo stesso modo, li si vede sparire all’improvviso: come gli aerei di linea, non dispongono di una propria sorgente di luce. Dopo il tramonto e prima dell’alba riflettono la luce, ma quando entrano in un cono d’ombra creato dal pianeta Terra, possono sparire alla vista improvvisamente.

Il sito web Findmystarlink permetterà di scoprire quando avverranno i prossimi lanci e dove sarà possibile osservare questo fenomeno luminoso, qualora le condizioni meteo e l’inquinamento lo permettano.

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