L’acqua desalinizzata, di cui in questo periodo sentiamo parlare sempre più spesso per contrastare la scarsità delle risorse idriche, purtroppo non è una soluzione alla siccità: scopriamo il motivo e i pericoli che si celano al suo interno.
Nell’ultimo periodo spesso abbiamo sentito parlare di siccità. L’inverno scorso è stato nel segno della mancanza di piogge, portando a conseguenze disastrose per il nostro Pianeta. La Terra è in affanno per via di questa situazione, come molti comparti produttivi, tra cui l’agricoltura, che ha subito perdite enormi per via della scarsità idrica, portando i prezzi alle stelle vista l’offerta molto esigua in merito a innumerevoli prodotti.
Poi, durante la primavera e questa estate, abbiamo visto l’alternarsi di periodo di siccità con eventi climatici estremi, tra piogge violente, grandine e tornadi. Tutto questo è la spia di quanto i cambiamenti climatici stiano impattando il globo, portandolo a una grande instabilità climatica. La preoccupazione è alle stelle: per contrastare questo quadro allarmante le si stanno mettono in campo tutte.
Per esempio per far fronte alla siccità e alla conseguente mancanza di risorse idriche è scesa in campo la possibilità della desalinizzazione dell’acqua del mare, facendo sì che gli oceani diventino risorse ancora più preziosa. Ma questo processo è davvero così efficace per contrastare la scarsità idrica in cui verte il Pianeta? Non è proprio così, andiamo a scoprire il motivo.
L’acqua desalinizzata non è la soluzione alla siccità: i pericoli che si celano in questo processo
Trasformare l’acqua del mare in acqua potabile: questo è quanto permette il processo della desalinizzazione, di cui si discute tanto in questo momento per dire addio alla siccità, i cui effetti stanno devastando il globo.
Se sembra essere una soluzione molto valida per mettere un tappo alla mancanza delle risorse idriche, purtroppo questa non è una soluzione vantaggiosa per contrastare la siccità in quanto ha dei risvolti negativi: infatti, eliminare il sale dall’acqua è un processo che richiede moltissima energia, portando a costi davvero elevati.
Inoltre la desalinizzazione dell’acqua del mare può minacciare il mondo marino: i suoi sistemi potrebbero danneggiare la biodiversità in modo irreversibile, soprattutto uccidere molti pesci, devastando innumerevoli aree nonché la nostra catena alimentare.
Altra criticità di questo processo è il fatto che si avrebbe un esubero di sale di cui non si saprebbe bene cosa farne. Quindi anche se la desalinizzazione è molto allettante, visto che potrebbe portarci a contare su una risorsa idrica immensa, comporta molte criticità. Bisognerà quindi trovare altre soluzioni più sostenibili per riuscire a contenere gli effetti dettati dalla siccità.