I pericoli del mare: alcune dritte per sopravvivere in determinate circostanze

I pericoli del mare: in spiaggia si celano un sacco di insidie e per questo è bene evitare alcuni comportamenti che potrebbero metterti in pericolo

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Gruppo di amici in spiaggia (Canva) – OrizzontEnergia.it

Gli amanti del mare non vedono l’ora che sia estate per tornare in spiaggia e godere delle belle giornate, del sole e dei momenti in acqua tra bagni, tuffi, giri in barca, relax su un materassino e tanto altro. Ma hai mai pensato a quali possono essere i pericoli del mare? Una barriera che sembra apparentemente innocua e che, invece, cela un sacco di insidie.

Al mare bisognerebbe solo divertirsi eppure ogni estate raccontiamo episodi poco piacevoli che succedono sulle spiagge dello Stivale. Vediamo dunque insieme a cosa fare attenzione e come comportarsi per evitare situazioni di pericolo nel corso delle vacanze estive.

I pericoli del mare: le cose da evitare

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Materassino e altri gonfiabili (Canva) – OrizzontEnergia.it

La prima cosa a cui fare attenzione quando si è in spiaggia sono i raggi del sole: se ci si espone in modo diretto e senza protezione si creano per il fisico situazioni di disagio come disidratazione, spossatezza e colpi di calore per i quali è necessario andare al pronto soccorso. Ecco allora che è bene esporsi per gradi e se si trascorre tanto tempo in acqua è consigliabile prima riposarsi un po’ all’ombra e poi sdraiarsi al sole bevendo molta acqua.

C’è da fare attenzione poi all’uso dei materassi gonfiabili che senza rendercene conto possono portarci molto al largo soprattutto nelle giornate che presentano una piacevole brezza marina. Anche andare in barca a vela può celare delle insidie se non si è dei velisti esperti, ecco perché è bene avere a bordo dei giubbotti salvagente per tutti i passeggeri presenti.

E se si nuota in mare aperto, nel corso di una vacanza esotica, e si incontra uno squalo? Secondo le statistiche il rischio di essere attaccato da uno squalo è molto basso ma è sempre bene sapere come comportarsi. Meglio nuotare in gruppo che da soli ed evitare di fare il bagno nelle ore in cui gli squali vanno a caccia, ovvero all’alba, al tramonto e di notte.

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Temporale in spiaggia (Canva) – OrizzontEnergia.it

Infine, ricorda di controllare sempre le previsioni meteo prima di recarti in spiaggia in quanto il rischio di essere colpiti da un fulmine è molto alto. Se il temporale arriva all’improvviso e ti trovi in acqua, esci subito appena senti il primo tuono o ti accorgi che la situazione nel cielo sta cambiando e riparati in una zona coperta.