Una strana lingua lascia centinaia di persone senza parole, grazie al potere dei social, l’ignaro protagonista può dare un nome al suo ritrovamento.
Una storia che ha dell’incredibile e che è riuscita a smuovere il popolo del web, “Sono sconvolto, aiutatemi a capire cos’è”, scrive un ignaro perlustratore in uno dei tantissimi gruppi su Facebook. Alla sua richiesta d’aiuto centinaia sono state le risposte, ed alla fine, un uomo appassionato di boschi, montagna e passeggiate, è riuscito a scoprire cosa si celasse realmente dietro quella stranissima lingua incastrata in un albero.
Naturalmente non è uno scherzo, anzi! In natura questa strana “figura” è piuttosto frequente e dopo alcune ricerche possiamo tranquillamente affermare che è anche abbastanza conosciuta. Camminare immersi nella natura ci rende felici, questo perché staccare la spina ogni tanto fa bene per ritrovare se stessi, la vita frenetica che tutti i giorni viviamo ci provoca spesso angoscia e malessere, diversi studi scientifici hanno dimostrato che basta un’ora di passeggiata al giorno tra gli alberi di un bosco o i fiori colorati di un giardino, per sentirsi subito meglio e ritrovare l’energia necessaria per affrontare anche le giornate più difficili.
L’intenzione del nostro protagonista era proprio questa, passeggiare nel bosco per rilassarsi un po’, ma lo spavento ha preso il sopravvento quando si è imbattuto in questa stranissima lingua, ma cosa sarà mai? Svelato il mistero.
Un ritrovamento davvero incredibile, di cosa si tratta
Niente paura, non è un film dell’orrore, si tratta di uno dei tantissimi funghi presenti in natura e questo nello specifico è una Fistulina hepatica o meglio conosciuta come Lingua di bue. Finalmente l’arcano è stato risolto grazie all’aiuto del web, ma come riconoscerla al primo colpo? Di seguito elencheremo alcune peculiarità:
- la si trova attaccata agli alberi (come in foto), soprattutto castagni o querce
- ha un cappello a forma di ventaglio che può anche raggiungere i 20 cm di lunghezza, il fungo più grande di questa specie presente in natura ha superato i 2 mt di diametro
- dal momento che è attaccata al tronco non presenta un vero e proprio gambo
- i colori cambiano in base all’età, un fungo giovane sarà di colore arancio mentre un fungo più anziano sarà di colore bruno, la carne produce il liquido di vegetazione di colore rosso, proprio come il sangue
Il fungo in questione è un parassita che corrode il tronco dell’albero su cui nasce e cresce creando la cosiddetta carie, l’attaccatura attraverso la quale si nutre dei minerali sottratti alla pianta. Per quanto l’aspetto potrebbe sembrare disgustoso dovete sapere che si mangia ed è anche un ottima fonte di vitamine.
Le proprietà della Lingua di bue sono davvero notevoli di fatti è ricco, come dicevamo di vitamina C, presenta un gusto molto aromatico ed inconfondibile, può essere consumato sia cotto che crudo ed è molto carnoso. Spesso viene mangiato come un normalissimo carpaccio di carne o come il fegato alla veneziana, provare per credere!