SOS capelli bianchi, perché ci spuntano? Seguiamo un po’ le scoperte che sono state fatte sinora circa la spinosa ma importante questione.
Passata un’età, ovvero quando non si è piu’ fanciulli (ma ancora nel fiore degli anni) accade di ritrovarci con un capello bianco. Ed è lì che ci passa tutta la vita davanti, come se fossimo ormai ad un passo dalla vecchiaia. Momenti nostalgici di pura giovinezza diventano fonte di tristezza per tutti noi.
Ma non dobbiamo prenderla così. Non è detto infatti che questo sia sintomo che il nostro corpo stia invecchiando, a quanto pare infatti la capigliatura può diventare bianca per svariati motivi che adesso sveleremo. In questo modo eviterete di ritrovarvi col capo imbiancato o sentirvi vecchi decrepiti. La realtà è ben diversa.
Occorre previamente precisare che il colore dei nostri capelli dipende dalla melanina, un pigmento che viene prodotto dai melanociti, si trovano alla base de follicoli piliferi che sintetizzano nei colori scuri l’eumelanina, mentre la feomelanina dà il colore rosso. Quando si invecchia i melanociti diminuiscono e la quantità di produzione di melanina è ridotta, così facendo i capelli diventano grigi o bianchi.
Secondo una stima, a 50 anni il 50 per cento delle persone si ritrova con metà della sua chioma coperta da capelli bianchi. Ma quello che occorre precisare è che non è solo la vecchiaia ma vi sono tanti altri fattori che possono scatenare questa diminuzione di melanina. Ma quali? Vi ricordate ad esempio il calciatore – oggi 54enne – Fabrizio Ravanelli? Aveva poco piu’ di vent’anni quando colpì tutti i suoi tifosi con questi capelli bianchi.
Quindi età, questioni genetiche e poi c’è lui, il nostro nemico numero uno: lo stress. Inutile far finta di niente, quando siamo stressati il nostro corpo si inceppa – al pari di una macchina – provocando effetti devastanti ed inasprendo le predisposizioni genetiche; c’è infatti a chi diventano i capelli bianchi e a chi cadono. Insomma, a ciascuno il suo.
Lo stress cronico potrebbe favorire l’incanutimento: la frequente attivazione attacca o fuggi indotta dallo stress andrebbe a compromettere il DNA con effetti devastanti sui geni deputati alla produzione di melanina nei follicoli piliferi. Conosci la sindrome di Maria Antonietta? Chiamata così perché alla stessa dalla sera alla mattina, saputo della ghigliottina, le si sbiancò la chioma.