Gustoso, fresco e soprattutto un vero e proprio simbolo dell’estate: ma perché ci viene così sete dopo aver mangiato il gelato? Scopriamolo
Quando parliamo del gelato, facciamo senza dubbio riferimento a uno degli alimenti più universali a cui possiamo andare incontro. Ancora più della pizza, infatti, questo è riuscito a diventare un vero e proprio simbolo: amato da tutti, sia dai più grandi che dai più piccini, si tratta di un prodotto a cui nessuno di noi riesce davvero a dire no. Basti immaginare, ad esempio, un’afosa giornata d’estate in cui non vogliamo fare altro che rinfrescarci e soprattutto gustarci qualcosa di buono.
Ebbene, in questo caso il gelato è proprio ciò che fa al caso nostro: tra chi aspetta l’estate solo per lui e chi, addirittura, non rinuncia a un piccolo cono anche in pieno inverno, non c’è dubbio che rappresenti a pieno titolo uno degli alimenti più universali e più apprezzati di sempre. Rinfrescante, gustoso e soprattutto sfizioso: di certo una notevole spinta viene data anche dalla possibilità di poter scegliere tra tantissimi gusti differenti tra loro e ogni giorno piú originali. C’è però un piccolo “ma” che proprio non possiamo sottovalutare: per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Ebbene sì, perché nonostante con i suoi mille gusti e la freschezza immediata il gelato rappresenti lo spuntino pomeridiano o serale perfetto per tutti noi, non possiamo certo sottovalutare o ignorare una piccola nota avversa quando ci troviamo a mangiarlo. Forse in un primo momento avremo pensato a un possibile caso isolato, ma a lungo andare (e magari confrontandoci anche con chi ci circonda) abbiamo capito che si tratta di una vera e propria abitudine che si ripete ogni volta che usciamo dalla gelateria.
Insomma, ogni volta che terminiamo di assaggiare e mangiare un gelato, ci ritroviamo con una sete che sembra quasi essere senza precedenti. Ma vi siete mai chiesti il motivo è cosa si nasconde dietro questa nota impellente e improvvisa necessità? Ebbene, probabilmente la causa è da ricercare interamente nelle componenti che troviamo al suo interno: che parliamo di quelli artigiani o confezionati, infatti, sono sempre molto carichi di zucchero. Parliamo infatti della presenza di saccarosio (ovvero lo zucchero a cui tutti noi siamo abituati) ma anche destrosio, maltosio e fruttosio: insomma, la dolcezza di certo non manca qui.
Come probabilmente ben sapete, ingerire una notevole quantità di zucchero non può che avere delle innegabili conseguenze su di noi e sul nostro organismo, che nel pratico si traducono in un innalzamento dei livelli di glucosio nel nostro sangue ma anche nel nostro cervello. Questo, di base, aumenta il nostro desiderio di voler bere: desiderio che, inoltre, viene aumentato dagli sforzi che il nostro metabolismo mette in atto per riuscire a digerire un alimento ricco di carboidrati come il gelato. Proprio per questo motivo, non appena terminiamo il nostro “spuntino”, il primo desidero che si palesa davanti a noi è proprio quello di aggrapparci a un bicchiere d’acqua: ebbene, in questo caso non dovete fare altro che ascoltare il più possibile il vostro corpo e quello che vi sta dicendo.