Batterie liquide, le hai mai usate? Sicuramente no, perché è proprio adesso che sta partendo la produzione. Perché sono così convenienti?
Il mondo della batteria sta subendo continui interventi da parte degli esperti del settore che prediligono avere sempre la batteria all’ultimo modello che tenga conto del suo impatto ambientale. Inutile girarci attorno, sappiamo tutti come la batteria sia un prodotto altamente inquinante, ecco perché trovare delle green solutions può essere un ottimo aiuto per tutta la comunità.
Negli ultimi anni stiamo constatando diverse forme di batterie, anche perché senza di loro non potremmo svolgere numerose funzioni, le sue dimensioni variano da minuscole a davvero grandi, differiscono anche per forma e potenza. Insomma, capiamo bene quanto possa essere difficoltà trovare un’alternativa che funga da passe-partout.
Batterie liquide, perché sono le piu’ convenienti?
Giorni fa si è molto discusso di un prototipo di batteria commestibile, ne hai mai sentito parlare? Un’invenzione definita geniale perché si avvale dell’ausilio di vitamine per portare energia al marchingegno nel quale viene inserito. Ovviamente essendo ancora allo stadio iniziale, è opportuno attendere anche se con questa potrai – qualora decidessero di metterla in vendita al piu’ presto – usarla per dare energia ai giocattoli. Sembra niente, ma è già una grandissima cosa.
Parallelamente invece abbiamo la batteria liquida, di cosa si tratta? E’ davvero semplice scoprirlo. Tale progetto consiste in creare tre strati separati di liquido che si sovrappongono l’uno con l’altro, distinzione resa possibile dalle differenze di densità. L’antimonio fuso è il livello piu’ denso che funge da catodo, il più leggero è il calcio, che assume il ruolo di anodo. La soluzione salina di cloruro di calcio è la porzione intermedia tra i due che funge da elettrolita.
L’aspetto vantaggioso di questa innovazione, di cui si spera possa essere prodotta su larga scala per destinarla al consumatore privato, consiste nel fatto che questa batteria liquida non abbia al suo interno un effetto memoria. Questa caratteristica cosa comporta circa il suo uso? Che tale batteria innovativa può funzionare efficacemente persino per due decenni senza subire un calo di prestazioni. Un aspetto davvero importante che potrebbe cambiare le sorti dei nostri consumi.
Il costo previsto per la produzione di queste batterie è pari a 200 dollari per kWh, ovvero il cinquanta per cento in meno rispetto al costo previsto per l’accumulo agli ioni di litio. Una cifra vantaggiosa ma ancora ben lontana dall’obiettivo finale dei suoi produttori che sognano un impatto ambientale più sostanziale.