Il tuo sogno è quello di poter girare il mondo a bordo di un camper? Scopriamo insieme cosa dice la Legge in merito allo scarico
Sempre più apprezzati e desiderati soprattutto dai giovani, i camper rappresentano una via senz’altro più pratica ed economica per poter viaggiare e soprattutto godere di avventure indimenticabili e alternative. Proprio per questo motivo, sono sempre di più le persone che negli ultimi anni hanno deciso di optare per questa nuova soluzione per le proprie vacanze: in questo modo, infatti, non solo si ha la possibilità di vivere i propri viaggi all’insegna della comodità seppur piccola, ma anche di immergersi in una nuova filosofia di vita. Organizzare le proprie vacanze in questo modo, infatti, costituisce senz’altro un modo molto originale e soprattutto diverso di vivere e di pensare.
D’altronde, proprio la vita in camper sta diventando un’opzione ormai sempre più gettonata e soprattutto interessante agli occhi di coloro che non fanno altro che cercare nuove possibilità per potersi allontanare dalla propria quotidianità. Aumenta, infatti, sempre di più l’insoddisfazione di coloro che si sentono stretti e in un certo senso obbligati nell’oppressione della loro vita di tutti i giorni: e proprio per questo, la casa su ruote sembra essere sempre di più la soluzione ideale per chi vorrebbe una vita all’insegna della mobilità, della scoperta di luoghi e culture diverse, ma anche di chi vuole sentirsi più libero grazie anche alla diffusione dello smart working. Per sapere, però, di cosa stiamo parlando con più precisione, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Legge, ecco cosa dice sul Camper
Quando parliamo del camper, facciamo riferimento a un qualcosa che potrebbe in un certo senso essere descritto come una piccola casa, funzionale, pratica e soprattutto su ruote: proprio per questo motivo, è l’ideale per chi è alla ricerca di nuove e originali soluzioni per le proprie vacanze, all’insegna della comodità ma anche dell’avventura. Nonostante questo, però, non bisogna pensare a questo veicolo come se fosse un automobile o ancora come se fosse privo di normative e regolamentazioni: anzi, proprio man mano che aumenta la loro diffusione e il loro utilizzo per girare il mondo, aumentano di conseguenza anche le regole per quanto riguarda il modo in cui bisogna servirsene.
Uno dei principali problemi che riguardano l’utilizzo di un camper e che possono, spesso, preoccupare coloro che si apprestano a organizzare le loro future vacanze, riguarda proprio la gestione di quelle che sono le principali esigenze a cui possiamo andare incontro nel corso della nostra giornate. Come ad esempio in che modo possiamo fare per poter vivere all’aperto senza però privarci di quelli che sono i principali comfort della nostra vita o, ancora, come fare per poter limitare i consumi al minimo e allo stesso tempo gestire al meglio i costi di vita che affrontiamo ogni giorno.
Ma arriviamo a parlare, nello specifico, di una questione senz’altro molto complessa: ovvero la gestione dei propri bisogni personali se si decide di trascorrere un periodo di tempo in camper. Solitamente questi veicoli presentano, al loro interno, dei bagni piuttosto funzionali, ma chiaramente lo scarico non può essere paragonato o anche solo ritenuto analogo a quello che troviamo all’interno delle canoniche e tradizionali abitazioni.
Proprio per questo motivo, secondo quanto stabilito dal Codice della Strada, possiamo andare incontro a dei specifici punti di raccolta e di scarico per le proprie acque nere, mentre quelle cosiddette bianche e grigie non rappresentano reali problemi. In particolare, vige il divieto di scaricare i propri residui lungo le strade o ancora all’interno di aree pubbliche, ma di comportarsi sempre e quanto più possibile nei limiti di quello che è il rispetto dell’ambiente e anche di chi ci circonda.