Una scena esilarante sta impazzando sul web, una coppia percorre in auto una strada di montagna, quando un orso saluta i passanti.
Sul web circola un video incredibile, divertentissimo, curioso, che fa sbellicare dalle risate. A immortalare la scena è una coppia, che in auto percorre una strada di montagna. A un certo punto, sul ciglio della strada, i due passanti si imbattono in un orso bruno. L’animale non è minaccioso, anzi, sta per i fatti suoi, cammina lentamente, quando nota la vettura.
Mentre l’auto gli passa davanti, l’orso si ferma, si mette in posizione eretta, poggiando sulle zampe posteriori, e cosa fa? L’orso saluta i passanti, agitando la zampa sinistra. A testimoniare il saluto ci sono le immagini, registrate dal finestrino della vettura, altrimenti si farebbe fatica a credere a un evento del genere. Un video divertente, da vedere e rivedere.
Di video che hanno un orso come protagonista ce ne sono tantissimi, alcuni sono buffi, come l’orso nero che fugge via non appena sente una donna urlare, altri terrificanti, come nel caso dell’uomo sopravvissuto miracolosamente a un attacco.
Si tratta di animali imprevedibili, che sanno essere divertenti, in alcuni atteggiamenti, ma anche feroci e pericolosi, specie quando si pongono a protezione dei propri cuccioli. Gli orsi sono animali curiosi, che spesso si cacciano nei guai. In zone di montagna non è raro incontrare qualche esemplare.
In casi del genere, occorre rispettare comportamenti precisi, per non innervosire l’animale. Certo, se non si è esperti, è difficile mantenere la calma, resistendo all’impulso di correre via più velocemente possibile, e talvolta si è talmente spaventati da restare paralizzati, oppure si reagisce coraggiosamente, sfidando a mani nude l’animale, come nel video della donna che ha respinto un orso, intrufolatosi nel suo terrazzo, per difendere i propri cani.
In Italia troviamo due specie di orso, il marsicano e l’orso bruno europeo, il marsicano è presente sull’Appennino centrale, dove si contano circa 80 esemplari, la maggior parte concentrati nel Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Il bruno europeo, invece, è presente sulla Alpi occidentali, in Trentino e in Friuli, dove si contano un centinaio di esemplari.