Mosche che si posano sul cibo, cosa fanno realmente quando ronzano per casa

Le mosche sono ovunque sul pianeta, tranne in alcune zone remote, ma cosa fanno quando si posano sul cibo o ronzano per casa.

Una mosca poggiata su una foglia (Canva) – Orizzontenergia.it

Il comportamento delle mosche viene studiato da decenni, eppure, neanche gli esperti lo conoscono alla perfezione. Le varie attività di questi insetti, per certi versi, sono ancora oggi avvolte dal mistero. Le mosche ronzano per casa, svolazzano da una camera all’altra, escono in giardino, rientrano, si posano sul cibo, e molto altro ancora.

La cosa fondamentale è che le mosche sono fortemente legate all’uomo, e sono presenti solo in habitat popolati dagli esseri umani. Dunque, questi insetti sono dipendenti dalle nostre attività e delle attività degli animali, tanto che si poggiano sul cibo e sugli escrementi. Il primo comportamento curioso è lo strofinamento delle zampe anteriori. Perché lo fanno?

Il comportamento delle mosche, perché si posano sul cibo

Mosca in volo (Canva) – Orizzontenergia.it

Le mosche hanno il corpo ricoperto da una fitta peluria, che serve come rilevatore quando l’insetto va in cerca di cibo o è in volo. Le mosche si strofinano sempre le zampette per tenerle pulite, altrimenti percepirebbero ciò che le circonda in maniera confusa. Tra l’altro, questi insetti presentano dei recettori su tutte le zampe, per questo motivo si poggiano sul cibo o sugli escrementi.

Ci camminano sopra in modo tale da capire perfettamente di cosa si tratta, prima di assaggiarlo. Altra curiosità, legata alla nutrizione delle mosche, è che questi insetti non riescono a masticare, ma seguono una dieta liquida. Anche quando il cibo è solido, grazie al rigurgito dei succhi gastrici, le mosche riescono a sciogliere la parte solida e a succhiarla. Tra l’altro, rigurgitare succhi gastrici permette loro di liberare spazio nello stomaco.

Insetto mosca (Canva) – Orizzontenergia.it

Quando le mosche si poggiano sul cibo, bisogna fare attenzione. Primo, perché, come accennato, queste rigurgitano i loro succhi gastrici, secondo perché possono trasportare sporcizia e germi attraverso le loro zampe, infettando così il cibo. Alcuni di questi germi possono anche trasmettere malattie gravi, come il tifo o il colera.

Tuttavia, non bisogna spaventarsi, perché un essere umano in salute, grazie al suo sistema immunitario, riesce quasi sempre a respingere i parassiti, senza il rischio di infettarsi. Dunque, se una mosca di poggia per un secondo sul proprio cibo, non comporta un pericolo. Ma le mosche hanno anche una loro utilità per l’ambiente, ad esempio, trasportano il polline da un fiore all’altro.

Ma non solo, perché se le mosche non esistessero, il pianeta sarebbe più sporco, poiché queste riciclano i rifiuti, cibandosene, e a loro volta sono esse stesse cibo per tanti altri animali. Le zampe delle mosche sono ricoperte da peli, sotto i peli, presentano dei cuscinetti che producono una sostanza particolare che permette loro di avere un’eccellente aderenza su tutte le superfici e su tutte le inclinazioni. Per questo motivo, possono camminare anche sul soffitto, o sulle pareti verticali.

Le caratteristiche curiose delle mosche

La comune mosca domestica (Canva) – Orizzontenergia.it

Inoltre, arriviamo alla loro parte più complessa: gli occhi. Gli occhi delle mosche sono composti, in realtà, da 6 mila occhi semplici, tutti fissi, ma che, data la loro estensione, permettono all’insetto di vedere a 360 gradi. Ma ci sono anche tre occhi semplici posti sulla fronte e separati dagli altri, sfruttati come fossero una bussola, quindi utili per l’orientamento.

Ogni specie vivente ha una percezione differente di velocità. Le mosche sono velocissime e vedono molto più rapidamente i nostri movimenti, ed è per questo motivo che sono così difficili da colpire. La nostra percezione di velocità è quattro volte più lenta rispetto a quella di una mosca. Infine, le ali, che sbattono fino a mille volte al minuto, sono abbastanza lente, raggiungendo una velocità di 7 chilometri orari.

Oltre alle ali grandi, che consentono all’insetto di volare, vi sono altre due ali piccoli, chiamate bilancieri, utilizzate solo per il decollo e per l’equilibrio in aria. La vita media di una mosca è di un mese, durante il quale ogni mosca femmina produce 500 uova, e ogni esemplare copre uno spazio di circa un chilometro, e non si allontana mai troppo dal suo territorio. Altra curiosità, sapete che le mosche sono attratte da alcuni colori specifici? E ancora, esistono piccoli trucchi naturali per scacciarle via da casa. Per saperne di più, il VIDEO del canale YouTube IL LATO POSITIVO.

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