La pausa caffè con una seconda vita: una svolta decisamente green per il rito più amato dagli italiani. Vediamo cos’è il Twist
La pausa caffè è uno di quei riti a cui gli italiani non rinunciano. A casa, al bar o in ufficio, non si dice mai di no ad un buon caffè, anche se preso al volo. Andiamo sempre più di corsa però e spesso non c’è il tempo di poter riempire la buona e vecchia moka. Ecco allora che da diversi anni a questa parte spopolano le macchinette del caffè con cialde o capsule.
Pochi attimi ed il caffè è pronto, ma a tutto il resto ci pensiamo? Parliamo ripetutamente di sostenibilità ma facciamo attenzione a tutti i piccoli comportamenti che mettiamo in pratica ogni giorno? Anche nel bere il caffè potremmo essere molto più green evitando che tanti oggetti finiscano nel cesto dell’indifferenziata. Consumiamo capsule e capsule di caffè che vanno nella spazzatura. Secondo i dati 576 milioni di kg ogni anno. Ci ha pensato Federico Girotto a farci riflettere sui riti legati al caffè e su come tutto può cambiare grazie al Twist. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Federico Girotto, come racconta a qdpnews.it ha reso la pausa caffè più green ed ecologica grazie ad un piccolo strumento che consente di dare “una seconda vita alle pause caffè” così come lui stesso ha spiegato. Un modo per evitare che le capsule del caffè finiscano in discarica, senza nessun tipo di trattamento e riciclo.
Le capsule, infatti, sono composte per lo più da plastica o alluminio e residui di caffè. Per poter essere riciclate a modo, quindi, è necessario separare gli elementi, di tutto valore, tra l’altro, nell’ottica del riuso. Per fare questo ci ha pensato Federico insieme ad altri quattro colleghi. Hanno inventato il Twist, un piccolo strumento da usare in casa che permette di slegare gli elementi presenti nelle capsule del caffè riciclando a modo ogni singolo materiale.
Sembra un contenitore in vetro con un tappo ed invece è uno strumento casalingo utilissimo. Basta inserire la capsula all’interno, richiudere, premere ed il gioco è fatto. I fondi di caffè cadono nella parte in vetro e l’alluminio rimane in alto. Quest’ultimo è un materiale 100% riciclabile e può essere usato per tantissimi altri scopi. Lasciarlo in discarica, invece, crea un danno ambientale immane in quanto per degradarsi impiega circa 500 anni. Anche i fondi di caffè possono essere riutilizzati in tantissimi modi in casa: da fertilizzante per le piante a ingredienti di bellezza.