Le sorprendenti rivelazioni emerse sui livelli di energia raggiunti dai Raggi Gamma del Sole sono davvero senza precedenti.
Il fulcro di tutta la vita sul nostro pianeta è, senza dubbio, il Sole. Senza la sua luce, il suo calore, la sua energia, il nostro pianeta sarebbe invivibile per noi. E anche per moltissime altre specie animali e vegetali, fondamentali per l’essere umano. Eppure, alcune cose della nostra stella sono ancora poco conosciute.
E proprio in questo solco di continua scoperta, un gruppo internazionale di ricercatori ha svelato un aspetto stupefacente del Sole. La stella è molto più luminosa nei raggi gamma di quanto si pensasse. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, e come è stato possibile arrivare a questa rivoluzionaria scoperta.
Il sole e la sua energia
La squadra del Hawc (High-Altitude Water Cherenkov Observatory) ha dimostrato che il Sole non è solo una fonte di luce visibile, ma emette anche raggi gamma ad alta energia.
Questa scoperta apre una finestra su un aspetto finora sconosciuto della nostra stella e getta nuova luce sulla sua natura complessa. Nonostante le sfide future, questa scoperta rappresenta un passo importante nella nostra comprensione del Sole e del suo ruolo nell’ecosistema cosmico.
Questa sorpresa è stata dimostrata dal fatto che l’energia dei raggi solari arriva fino a quasi 10 TeV. I dettagli di questa scoperta sono stati condivisi in un nuovo articolo pubblicato sulla rivista Physical Review Letters.
Il team di Hawc ha identificato che il Sole emette raggi gamma di alta energia, più intensi di quanto si pensasse in precedenza. Utilizzando uno strumento speciale chiamato, come detto, High-Altitude Water Cherenkov Observatory (Hawc), Mehr Un Nisa, una ricercatrice della Michigan State University, e i suoi colleghi sono riusciti a rilevare le tracce di queste emissioni.
A differenza di altri telescopi, Hawc è sempre operativo, funzionando 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questa peculiarità gli ha permesso di raccogliere dati dettagliati sull’energia dei raggi solari.
L’Hawc ha un aspetto diverso dai telescopi tradizionali, con una serie di grandi serbatoi d’acqua invece di tubi e lenti. Posizionato sui fianchi del vulcano Sierra Negra a oltre 4.000 metri di altitudine, questo osservatorio è in grado di catturare l’effetto di collisioni tra i raggi gamma e l’atmosfera terrestre.
Queste collisioni generano sciami d’aria che rivelano la presenza di particelle ad alta energia.
Questa scoperta presenta nuove sfide e opportunità. Ora gli scienziati si concentreranno di sicuro per svelare come sia possibile che il Sole emetta raggi gamma con tanta energia e quale ruolo svolgono i campi magnetici solari in questo processo.
Spesso si viene a conoscenza di teorie sull’evoluzione del Sole e su quale sarà il suo destino. Tuttavia questo nuovo scenario suggerisce che ci sia ancora molto da imparare sulla nostra stella e che l’Hawc ci stia offrendo una prospettiva completamente nuova.
