Rosa di Gerico, una pianta che non appassisce mai! La sua singolare capacità di rinascita è sorprendente, basta poco per rimetterla in sesto. Una semplice radice che si trasforma in una corolla esplosiva.
I fiori sono tutti belli, affascinano con il loro profumo soave e con svariati colori. La natura offre un numero indecifrato di flora esistente nell’ecosistema, ma spicca una che racconta di storia e di vari simbolismi. È la rosa di Gerico che racchiude speranza, positività e trasformazione nella sua essenza.
Una pianta sorprendente che parla addirittura di presenza nel passaggio del Cristo sulla Terra. È la leggenda che la collega all’anno zero quando, la venuta del Messia( per chi fonda il proprio credo nel Cristianesimo) ha camminato a Gerusalemme, con questa particolare pianta in fiore, durante la sua permanenza in vita .
Il mito dice che, alla morte di Gesù, il fiore si sia ritirato ma al momento della Resurrezione, sia di nuovo esplosa e quindi rinata. Un esempio di fedeltà, dalla natura, immortalata nei vari passaggi del Salvatore del mondo. Non tutto è leggenda, perchè la rosa di Gerico esiste davvero e ha un potere che non appartiene a nessuno.
Di solito, l’assonanza perfetta per il tempo cattolico, è la stella di Natale che nasce tra le intemperie. Oggi viene riprodotta in serie nelle apposite serre, la rosa di Gerico no, è impossibile perchè è immortale!
Proprio per questa assonanza religiosa, la pianta viene anche conosciuta con il nome di rosa del deserto, rosa di Gerusalemme. Quindi, la sua peculiarità, è quella di essersi adattata a dei clima aridi e secchi perché sembra proprio che non muoia mai.
Rosa di Gerico: la strabiliante metamorfosi della pianta che segna il passaggio dalla morte alla vita
Il suo ciclo di dormiveglia possiede un aspetto molto particolare che la contraddistingue. Il piccolo arbusto, che all’apparenza sembra rinsecchito, come una vecchia radice incolore buttata per terra a caso, cambia completamente faccia se viene irrigata. Se la si pone in una ciotola d’acqua, dopo un po’ di tempo rinverdisce e si apre proprio come un bocciolo di rosa.
Viene fuori un risultato magnifico! La rosa, all‘apparenza ristagnante e senza vita, rinasce e diventa simile ad un corallo sottomarino. È composta da piccoli rametti da cui ne partono altri ancora minuscoli e, nel momento in cui è reidratata, compone un raggio aprendosi lentamente.
Questa rosa è spettacolare, fate un giro sul web e ammirate come, alla parvenza simile ad una radice secca, mette in moto una metamorfosi che testimonia il processo di apertura con un risultato da lasciare senza parole. Un vero passaggio dalla morte alla vita, ecco perchè le è stato affiancato anche il nome di pianta della resurrezione.
E’ una pianta eterna, la rosa di Gerico ha un ciclo di vita spettacolare. Resiste alle intemperie della vita e non teme il deserto. Ha una grande capacità di sopravvivenza, per poi rigenerarsi alla prima stilla d’acqua. La siccità non è sempre nemica e può anche diventare un ottimo alleato, almeno in questo caso, di nuove fioriture.
La cura delle piante può portare numerosi benefici agli arbusti e alle persone. Solitamente il il nostro angolo Verde ha bisogno di attenzione ma non è necessario avere il pollice verde. Bastano pochi gesti perché il nostro Green splenda alla luce del sole.
Bisogna fare memoria dello status della pianta se deve stare all’ombra o alla luce o ancora se ha bisogno di un fertilizzante tipico; se ne possono fare anche molti casalinghi. Una notizia di molto tempo fa sconvolse l’opinione pubblica. L’odierno re Carlo III, sovrano del Regno Unito, amava trascorrere molto tempo tra le sue piante.
Fin qui tutto normale, ma un appunto in più meravigliò il gossip: il primogenito di casa Windsor, parlava e accarezzava amorevolmente fiori e pianticelle del suo giardino. Nessun stupore perché è una rivelazione fondata ma anche avallata da molti esperti del giardinaggio.
Trascorrere del tempo nel nostro giardino è rilassante e meditativo. Si ottiene un tutt’uno con la natura da cui assaporare suoni e profumi. Arricchite il vostro terrazzo di piante particolari e anche a rischio estinzione. Se avete occasione, aggiungete una rosa del deserto: vi lascerà a bocca aperta ogni volta.