E’ una vera e propria tragedia quella che si è verificata a seguito dello schianto di un razzo ruzzo contro la luna: ecco cosa è successo
Ebbene sì, pare proprio che quella a cui ci troviamo davanti è una vera e propria tragedia: ciò di cui stiamo parlando, infatti, è proprio un razzo russo che ormai decenni fa era stato lanciato ma che ora è entrato in collisioni con la Luna. Nello specifico, ci riferiamo alla sonda-25, che ha visto il suo primo lancio nell’ormai lontano settantasette: proprio in questi, tuttavia, abbiamo assistito a un risvolto insolito quando questo è è entrato in collisione con la luna e si è schiantato proprio contro il suolo.
La causa, in particolare, sarebbe da ricercare in un incidente di manovra avvenuta proprio prima del suo atterraggio. Ma cerchiamo di scoprire con più precisione e dettagli cosa sta succedendo proprio in questi giorni e, soprattutto, perchè la collisione di questo razzo russo con il suolo lunare appare come un vero e proprio fulmine a ciel sereno: scopriamolo insieme.
Insomma, come potete facilmente immaginare, si tratta di un evento che potrebbe avere conseguenze anche molto importanti e che ha tenuto la maggior parte di noi incollati alle news proprio nel corso di questi giorni per scoprire nuovi, possibili sviluppi su questa vicenda. A dare l’annuncio, in particolare, è stata la stessa agenzia spaziale che conosciamo come Roscosmos: pare, infatti, che a un certo punto si sia interrotta la comunicazione con il razzo in questione, proprio a seguito di un impulso ottenuto per riuscire a formare l’orbita ellittica necessaria per poter effettuare il proprio atterraggio sulla luna.
Tutto ha avuto inizio nel corso della giornata di mercoledì scorso, a seguito del decollo avvenuto tra la notte del dieci e dell’undici agosto. Nel corso delle giornate del diciannove e del venti agosto, per questo, sono state messe in atto tutta una serie di misure con l’obiettivo di ricercare il razzo e soprattutto di poter stabilire un contatto che potesse risultare vincente. Tuttavia, ogni tentativo si è rivelato essere fallimentare proprio a seguito della superficie che si sarebbe verificata con la superficie lunare. Era infatti stato previsto l’allunaggio proprio per la giornata di domani, in prossimità del Polo Sud Lunare: si sarebbe dovuto trattare di un evento unico e soprattutto senza precedenti, visto che solitamente tutte le macchine sono atterrate in zona equatoriale.
L’obiettivo di questa missione di cui si era incaricato il razzo russo, infatti, era una missione dalla durata di un anno con il compito di raccogliere e analizzare quanti più possibili campioni di suolo. Insomma, si tratta di una svolta fallimentare nel piano russo e che arriva in un momento tutt’altro che propenso: proprio dopo, infatti, la promessa da parte del presidente Vladimir Putin di continuare il programma spaziale nonostante i problemi a cui il paese è andato in contro recentemente in merito ai finanziamenti, agli scandali di corruzione e anche all’isolamento dovuto al conflitto in Ucraina.