Hai mai sentito parlare della beaucarnea? E’ chiamata anche pianta mangiafumo. Scopriamo perchè dovremmo coltivarla.
E’ chiamata Beaucarnea, ma ha tanti nomi alternativi. C’è che la chiama piede d’elefante, chi Nolina, ma molti di noi la conoscono come pianta mangiafumo. Si tratta di una pianta d’appartamento molto famosa e richiestissima negli ultimi tempo. Scopriamo si più su di lei.
La beaucarnea è una tropicale originaria dell’America centrale. Appartiene alla famiglia delle Agavacee ed è caratterizzata da un fusto legnoso dal quale poi si sviluppano le lunghe foglie strette. Queste foglie sottili hanno un colore verde foresta e tra loro ogni tanto si possono scorgere dei fiori, ma solo nel caso in cui la pianta sia molto matura.
Questa pianta è ricca di curiosità interessanti. Ad esempio, sapevi che in Messico la Beaucarnea è considerata una specie protetta? O ancora, ti sei mai chiesto perché la base del suo fusto è così gonfia? Ebbene, quel gonfiore funge da scorta idrica, è li infatti che viene immagazzinata tutta l’acqua. Inoltre una delle curiosità più intriganti è il suo nomignolo. Molti la chiamano pianta mangiafumo, ma non perchè riesca effettivamente ad assorbire il fumo. Il suo nome deriva invece dalla sua capacità di sopravvivere agli incendi, ormai molto frequenti anche sul nostro territorio.
La pianta mangiafumo va coltivata all’interno di casa. Può vivere ad un temperatura minima di 10 gradi ed una massima di 30. Attenzione alla posizione, poiché questa pianta teme le correnti fredde, non posizionarla quindi vicino ad una finestra. La luce, tuttavia, dovrà essere abbastanza durante il giorno.
E’ consigliabile scegliere un terriccio formato da torba e sabbia. Più nello specifico, in proporzione ci dovranno essere 2 parti di sabbia ed una di torba. Questo tipo di terriccio permetterà un migliore drenaggio dell’acqua.
E’ una pianta capace di immagazzinare acqua, ciò significa che non necessità di grandi annaffiature. Il nostro consiglio è di irrigarla solamente quando il terreno risulta davvero secco. I ristagni idrici, infatti, potrebbero portare al marciume radicale e alla conseguente morte della pianta.
Non è necessaria una grossa potatura della pianta. Tuttavia, è bene rimuovere – anche a mano – le foglie secche presenti in modo da coadiuvare le energie della pianta solo verso i nuovi germogli.
La concimazione può essere effettuata nel periodo tra la primavera e l’estate. Qui si potrà fertilizzare la pianta una volta al mese utilizzando un concime liquido che andrà diluito in acqua secondo le proporzione indicate dal prodotto. Il concime deve essere possibilmente ricco di zinco, fosforo, azoto e potassio. Se vuoi puoi realizzare a casa un concime liquido in questo modo.
Per moltiplicare la beaucarnea puoi farlo tramite i germogli basali. In sostanza dovrai trovare una pianta madre dal quale prelevare i germogli, per poi piantarli in piccoli vasetti separati. Questi vasetti dovranno essere inumiditi e tenuti ad una temperatura di 25 gradi circa, fin quando non germoglieranno.
Il nemico numero 1 di questa pianta è la cocciniglia. Per capire se la tua pianta è stata colpita dovrai controllare la parte inferiore della foglie. Eliminarla sarà semplice con un prodotto contro la cocciniglia.
Le beaucarnea è nota per il suo forte potere anti inquinamento. Questa pianta infatti può facilmente purificare l’aria interna di casa. Posizionala in una camera da letto e goditi i suoi benefici.
Per concludere, questa straordinaria pianta è una pianta d’appartamento perfetta, facile da coltivare, e senza grandi necessità. In più potrai godere di un’aria super pulita!