Le scarpe che seminano: l’ultima idea lanciata nel settore moda che unisce anche l’impegno per la tutela ambientale. I dettagli
Moda ed ecologia insieme, è questo il focus dell’ultima proposta che arriva sul mercato e che porta la firma della designer Kiki Grammatopoulos. Si tratta di innovative scarpe che potrebbero seminare quando si corre. Sono state presentate alla Milano Design Week e pensate come un elemento da indossare nella vita di tutti i giorni che permetterebbe di reintrodurre elementi naturali nel cuore delle grandi metropoli.
Queste particolari scarpe rientrano in un progetto più ampio che unisce la difesa dell’ambiente, l’impegno fisico per chi decide di correre e quello dedicato alla moda. Si tratta di “RewildtheRun” dal quale sono nate le suole adattabili che nel corso del movimento disseminano dei semi. Vediamo nel dettaglio come funzionano.
Le scarpe che seminano, se così le vogliamo definire, come anticipato, hanno una speciale suola che permette loro di ancorarsi al terreno, tramite dei piccoli ganci che sono presenti sulla superfice ed in questo modo diffondere i semi imitando il sistema del piumaggio o del pelo degli animali.
Tutto questo, dal punto di vista del design è stato realizzato grazie all’uso di un materiale resistente che però non è stato svelato che consente di creare una suola rimovibile che bene si adatta a diverse tipologie di sneaker così da poter essere provata e sperimentata da più persone possibili.
Un’iniziativa definita una vera genialata che coniuga moda, design, innovazione e impegno per la tutela dell’ambiente e che nel suo intento vuole spronare anche le case di moda a fare di più, ad impegnarsi maggiormente in favore di una visione più ecologica del processo creativo e di produzione. Ed il pubblico, invece, come l’ha presa?
Dai commenti che si leggono sui social pare non affatto bene. La gente trova le scarpe che seminano solo una trovata di marketing che poco fa per l’ambiente creando solo delle illusioni. È inutile, spiegano gli utenti, diffondere semi sul cemento o sulla plastica. È puramente illusionistico che possa crescere in questo modo un albero, un fiore o che questi semi vengano mangiati degli uccellini. Cosa sono in grado di fare per i cittadini? Solo “raccogliere molto sporco della città”.