Foglia fotovoltaica per produrre acqua ed energia. Il progetto messo in campo per risolvere la difficoltà di accesso alle fonti
Energia ed acqua sono due fonti a cui l’uomo, oggi, non riesce più a rinunciare. Alla prima si è abituato nel tempo e pensare oggi ad una vita senza di essa sarebbe impossibile. La seconda è vitale per la sua sopravvivenza ma purtroppo negli ultimi tempi sta sempre di più scarseggiando con risorse ridotte all’osso e situazioni di difficoltà.
Sulla questione energia, invece, sappiamo bene che oggi è necessario puntare su fonti e modi alternativi per produrla mettendo da parte le logiche tradizionali e l’uso dei combustibili fossili, altamente inquinanti. Si tratta di risorse sempre più preziose alle quali diventa sempre più difficile accedere. Per cercare di colmare questo gap, gli studiosi dell’Imperial College di Londra hanno progettato una “foglia fotovoltaica”. Vediamo di cosa si tratta e cosa è in grado di fare.
Foglia fotovoltaica: cos’è e come funziona
È stata definita foglia fotovoltaica ma non ha affatto le sembianze di una foglia che troviamo in natura. Si tratta nel dettaglio di un insieme di celle solari molto particolari, innovative e del tutto rivoluzionarie che imitano il meccanismo insito nelle piante. In questo modo il pannello solare aumenta la sua efficienza. Come?
L’ispirazione l’hanno data proprio le piante che portano l’acqua dalle radici alle foglie attraverso il processo della traspirazione. Anche queste celle fotovoltaiche la attivano: sono in grado, infatti, di far girare nel sistema l’acqua presa da un serbatoio a cui sono collegate e poi farla evaporare. Così le temperature si abbassano e l’efficienza energetica migliora.
La traspirazione si attiva nelle celle tramite l’idrogel che è stato distribuito in maniera uniforme su uno strato di bambù che consente di riprodurre in maniera abbastanza fedele la rete venosa che si trova sulle foglie e permette così il circolo dell’acqua.
Quali i vantaggi? La foglia fotovoltaica rispetto ai tradizionali pannelli solari riesce a produrre il 10% in più di energia con una efficienza energetica che supera il 70% rispetto al solo 13% di un pannello. Inoltre, la foglia fotovoltaica può trasformare l’acqua salata in acqua potabile e questo significa che ogni anno si avrebbero almeno 40 miliardi di metri cubi di acqua da poter utilizzare. Incominciare ad usare nella quaotidianità la foglia fotovoltaica significherebbe dare una bella svolta.