Mangiare tanta anguria fa ingrassare? Questo dolce frutto dell’estate nasconde molte sorprese, questa non la sapevi!
Non esiste estate se non è ancora arrivata sulle nostre tavole una gustosa anguria, questo è il mantra per moltissimi italiani che amano questo frutto e ne consumano grandi quantità. Il gusto dolce del cocomero, tuttavia, lascia a tutti una sensazione di colpa dopo averne gustata una porzione magari abbondante, con la comune credenza che questo prodotto sia un nemico della dieta.
Le angurie per come le conosciamo noi ovviamente non sono sempre state così, in antichità, infatti, questo frutto era addirittura amaro, più simile ad un cetriolo, e solo anni ed anni di ibridazione e selezione hanno portato ad un prodotto contenente quantità di zuccheri molto maggiori. Questi zuccheri, tuttavia, non sono da considerarsi nocivi, per lo meno non quanto quelli raffinati presenti in bevande, prodotti dolciari ed altro. Mangiare l’anguria è quindi possibile anche in un regime di dieta ipocalorica?
Quando si parla di zuccheri vi è una differenza sostanziale tra quelli contenuti nella frutta e quelli che assumiamo da dolci e bevande lavorate. La frutta, infatti, contiene oltre agli zuccheri anche una serie di altre sostanze in grado di mitigare i picchi glicemici e quindi il processo di accumulo di grasso. In particolare è l’alto numero di fibre, e non solo, a rendere salutare la frutta, proprio per questo gli esperti consigliano di mangiarne addirittura 3 porzioni al giorno.
Il discorso sull’anguria non si ferma quindi al suo contenuto calorico, questo frutto estivo offre un vero e proprio tesoro di nutrienti benefici tra cui anche vitamine, minerali e antiossidanti che non solo rafforzano il sistema immunitario, ma svolgono un ruolo fondamentale nel proteggere l’organismo da una serie di malattie e infezioni. La grande quantità di acqua contenuta in questo frutto aiuta, in particolare durante l’estate, nell’idratazione e nella purificazione dell’organismo promuovendo l’eliminazione delle tossine e favorendo una pelle luminosa e sana. Così come i composti presenti nell’anguria aiutano a rilassare i vasi sanguigni e promuovere una circolazione ottimale, svolgendo un ruolo cruciale nella prevenzione di numerose patologie.
Soffermarci sugli zuccheri presenti nell’anguria è quindi piuttosto riduttivo, bisognerebbe invece pensare a questo frutto come un mix di sostante benefiche che, se introdotte con le giuste dosi, diventano indispensabili per la salute del nostro corpo. I medici consigliano di mangiare 3 porzioni da 150 grammi al giorno di frutta e scegliere l’anguria per uno spuntino fresco e rigenerante sarà quindi sempre un’opzione valida.
Come in ogni altro aspetto il segreto del benessere è nella moderazione, facendo attenzione a non esagerare, quindi, potremmo evitare malumori ingiustificati pensando ai chili di troppo e goderci solo i benefici che questo frutto figlio di millenni di evoluzione è in grado di offrire al nostro organismo.