Quartiere realizzato con una stampa in 3D: un progetto innovativo e che apre a nuovi scenari sul fronte abitativo. Si pensa già ad andare oltre i confini della Terra
Disegnare quello che si desidera ed averlo tra le mani in pochissimi minuti. É questa la grande forza della stampante 3D che attraverso un apposito software consente di realizzare in tre dimensioni, l’oggetto che si desidera, stampando uno strato sull’altro. Una tecnica che oggi è ampiamente usata sia a livello industriale che domestico favorita anche dal contenimento dei prezzi.
E proprio seguendo questo trend che è stato realizzato, con la stampante 3D, qualcosa mai visto prima. Si tratta di un intero quartiere, nel cuore di una delle grandi città del mondo. Ti sembra strano? Eppure, è tutto vero, un test che potrebbe aprire nuovi orizzonti e frontiere in merito al mercato immobiliare. Scopriamo maggiori dettagli ed il luogo dove tutto questo è stato fatto.
Quartiere realizzato con una stampa in 3D: i dettagli
Siamo a Austin, in Texas e qui si è realizzato un vero guinness. La città accoglie da pochissimo tempo un intero quartiere realizzato solo con la stampa in 3D. Un progetto importante realizzato da una società privata di stampa 3D che opera su larga scala in collaborazione con l’architetto danese Bjarke Ingels e Lennar, uno dei più grandi costruttori degli Stati Uniti.
Il quartiere si compone di 100 case, tutte progettate ad alta efficienza energetica grazie alla produzione fotovoltaica che alimenta tutti i dispositivi presenti. Un progetto che punta a rivoluzionare il mercato degli immobili offrendo alloggi moderni ed efficienti per tutti in poco tempo e a prezzi contenuti senza venire meno alla sostenibilità. Ma non è tutto. Già da ora, infatti, si parla di creare altre case 3D da portare oltre i confini del nostro pianeta, addirittura sulla luna. Ma come è possibile tutto questo?
Grazie ad un finanziamento della Nasa che ha trovato molto interessante il progetto abitativo realizzato in Texas ed ora vuole capire se è possibile ripetere l’esperienza anche sulla luna. Si punta, infatti, a creare la prima costruzione umana su un altro mondo che non sia la Terra e se tutto sarà fattibile potrà essere considerato un risultato eccezionale.
