I rischi della corrente elettrica sull’uomo sono reali. Mai approfittare dell’apparenza innocua di alcuni dispositivi. Facciamo un giro nel mondo del voltaggio per capire i vari pericoli in cui possiamo cadere.
Non è una novità, conosciamo tutti i rischi della corrente elettrica sull’uomo. Meglio approfondire per non avere brutte sorprese. A volte ci dimentichiamo che con i vari voltaggi non si scherza. Mai abbassare la guardia. Vediamo nei dettagli di cosa parla e cosa raccomanda un bravo youtouber.
Esiste la luce naturale, quanto manca si genera grazie alla corrente elettrica. Una scoperta sensazionale che è stata messa a disposizione di chiunque nelle case, uffici e locali che portano avanti l’economia. La sua produzione non cessa mai di esistere anche se, negli ultimi tempi, sta facendo penare parecchio.
Purtroppo il caro vita è dato anche dall’aumento delle bollette di fine mese. In primis è proprio quella della luce a pesare sul budget familiare. La sua fornitura è essenziale per cucinare, stirare, lavorare e lavarsi. Oggi però andiamo a vedere cosa succede all’uomo in caso di una scossa elettrica.
Il nostro amico Elio, molto seguito sulla rete, descrive il mondo elettrico facendo leva su alcuni punti fondamentali. La corrente casalinga ha un voltaggio di 220, sta a significare che la tensione che corre sui fili, ossia l’energia potenziale elettrica, è quella dosata per far funzionare gli elettrodomestici e la luce nelle mura domestiche.
E’ possibile che circoli nelle nostre dimore perché sussiste il collegamento tra le centrali e le spine. Le prese, come mostra il giovane esperto, sono dotate di due connettori( quelle punte che emergono dal dispositivo) e vanno collegate alle spine per far distribuire appunto la corrente.
I due fili, che sono racchiusi nei cilindri a punta metallica delle prese, hanno un valore positivo e uno negativo: devono funzionare insieme altrimenti l’energia non si trasforma in corrente. Il ragazzo mostra anche il fatto reale e quasi prendeva la scossa. Mai sottovalutare la corrente.
Se in casa notate dei fili scoperti, chiamate immediatamente il tecnico. Il sistema elettrico va supervisionato per la nostra salvaguardia. Mostrate attenzione soprattutto se in casa ci sono dei piccoli, vanno alla scoperta di tutti e i buchi rappresentano un luogo da esplorare per la loro curiosità.
Sapete cosa accade nel momento in cui il nostro corpo è attraversato da una probabile scossa elettrica. Se è lieve, passa subito ma meglio poi capire da dove deriva “la perdita” per non incappare mai più. In questo caso, la telefonata all’elettricista si rende necessario.
Se invece siamo colpiti severamente, può sussistere un arresto dei movimenti muscolari e soprattutto del cuore che rallenta il suo solito processo fino ad essere fibrillante o morire. La luce è vita ma la corrente non sempre.