Svolta green e sostenibile, ecco come fare per creare energia elettrica direttamente dall’acqua: scopriamolo
Quella di cui vogliamo parlarvi oggi è una nuova invenzione, ancora in fase di sperimentazione e senz’altro lontana dal potersi ancora considerare attuabile e concreta. Ma che, al momento, sembra avere tutte le carte in regola per fornirci quella spinta necessaria e indispensabile di cui abbiamo bisogno per una corretta e anche efficacia transizione ecologica. Sempre di più, negli ultimi tempi, si parla infatti proprio dell’importanza di attuare dei cambiamenti che possa aiutarci a ottenere un pianeta più sostenibile e pulito.
Senza dubbio, tra gli aspetti più interessati da questa transizione ecologica non possiamo fare a meno di citare in particolare modo proprio l’elettricità. Da sempre, infatti, questa viene vista come tra i principali colpevoli dell’inquinamento che ci circonda e che ormai affligge tutti noi: qualcosa però potrebbe cambiare grazie all’invenzione di un fisico. Per scoprire di cosa stiamo parlando, continuate a leggere insieme a noi.
Energia elettrica, come produrla direttamente dall’acqua: è possibile
Il fisico di cui vi stiamo parlando, dal nome Roberto Germano, pone le sue radici in una delle provincie del territorio partenopeo: stiamo parlando di San Giorgio a Cremano, ed è proprio la bella Napoli che per questo studioso potrebbe rappresentare il nuovo centro della sua idea e anche mostrarsi come trainante di un mondo più pulito e sano. Secondo questo esperto, infatti, potrebbe esserci un modo per convertire l’acqua in energia elettrica. Ma com’è possibile?
Cinquanta quattro anni e dipende nella Chief Tecnial officer, una Start Up Oxhy, sembra proprio che il fisico in questione abbia posto le basi per una scoperta che potrebbe cambiare in modo rivoluzionario la modalità di intendere l’elettricità per tutti noi. Egli ha infatti creato un team composto da scienziati di un certo rispetto e i cui nomi sono conosciuti e rispettati nel mondo delle scoperte. Parliamo di un team formato da esperti come Francesco Paolo Tuccinardi ma anche Graziano Terenzi. L’idea era quella di proporre un progetto che si potesse concentrare sulla cosiddetta Cella Ossidroelettrica
Ma di cosa stiamo parlando? Ebbene, per dirla in parole povere, facciamo riferimento a un dispositivo che dovrebbe avere la capacità di estrarre energia elettrica da celle d’acqua precedentemente trattate, grazie proprio al lavoro delle radiazioni infrarosse. Insomma, si tratta senza dubbio di un’idea innovativa e alternativa da cui sono in numerosi ad aspettarsi grandi cose per il nostro futuro.
Basti pensare che proprio il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, avrebbe presentato questa proposta come un’idea, una sperimentazione potenzialmente rivoluzionaria per tutto il mondo. L’obiettivo, infatti, è proprio quello di riuscire a estrarre la corrente elettrica partendo dall’acqua e nello stesso modo in cui solitamente avviene per le celle fotovoltaiche. In questo modo, dunque, si riusciranno a superare i sistemi in un certo senso arretrati di cui ci serviamo ancora oggi giorno e soprattutto ad abbracciare a pieno la svolta ecologica che da tempo rincorriamo.